Mariah Carey ha dato il nome ai suoi bebè

 

Nomi ai gemelliniMariah Carey ha partorito due gemellini il 30 aprile, giorno del suo terzo anniversario di nozze con il marito Nick Cannon. La coppia ha subito dato notizia, oltre che ai loro familiari, ali fan, che già da tempo l’aspettavano. Come ricorderete, infatti, la cantante ha avuto vari falsi allarmi, uno proprio il giorno del suo compleanno il 27 marzo. Molto intenso l’affetto del pubblico, con la quale Mariah ha condiviso letteralmente il periodo di gravidanza. Proprio lei ha informato ogni giorno i suoi ammiratori, postando notizie e foto sul suo profilo Twitter. Le più famose quelle dove si vedeva il pancione pitturato, con un disegno a forma di farfalla, con un’ala rosa e l’altra azzurra, e quello in occasione di Pasqua, dove si è fatta disegnare un gigante uovo. Appena nati i gemellini, un maschio e una femminuccia, la neo mamma ha lanciato un’iniziativa sul social network: quello di trovare il nome adatto ai due pargoli.

Supporto dei fan – tutti hanno partecipato all’iniziativa e sono stati premiati con un indizio: “Abbiamo scelto due nomi che iniziano per ‘M’”. I sostenitori sono impazziti ed hanno subito cercato di indovinare i due nomi. Alla fine sono stati accontentati dalla cantante che ha postato: “Moroccan Scott, in quanto è stato in Marocco che Nick mi ha di sposarlo, e Monroe, perché Marilyn Monroe è la mia attrice attrice preferita”. Sembrano piacer a tutti, comunque di certo è il fatto che sono esaltati poiché sia la mamma, sia i bambini, che pesano 2,5 kg, stanno benone. Inoltre la Carey aggiunge: “Vorrei poter ringraziare personalmente tutti coloro che da ogni parte del mondo continuano ad inviare congratulazioni e preghiere per i bambini”.

Un amore forte i due neo genitori si sono sposati proprio il 30 aprile 2008. come detto è lo stesso giorno della nascita dei bebè, e allora quale modo migliore per festeggiare? I due innamorati hanno rinnovato i voti nuziali con una cerimonia nell’ospedale di Los Angeles, dove è avvenuto il parto, alla presenza del reverendo Sharpton, che ha poi ha anche benedetto i bambini.

Tiziana Di Cicco