Holly e Benji sono tornati, in carne ed ossa (video)

Holly e Benji, la parodia.  Serie calcistica di provenienza nipponica che ha tenuto incollati milioni di spettatori in tutto il mondo, milioni di bambini che con loro hanno sicuramente sognato, almeno per un po’ di fare i calciatori e di imitare, ad esempio, il terribile “tiro da tigre” dell’oscuro e fortissimo Mark Lenders, per non parlare della spettacolare “catapulta infernale” dei gemelli Derrick. Nato nel 1981 come manga e trasposto in serie animata a seguito dell’enorme successo ottenuto, non più di qualche giorno fa, è comparsa su youtube un’incredibile parodia della sigla originale, realizzata con personaggi in carne ed ossa che imitano alla perfezione le mosse e le pose dei protagonisti dell’anime. Esattamente identici al cartone animato anche i vestiti.

Un mondo di piccoli campioni.  In Italia, le serie di Captain Tsubasa (vero nome della produzione) a partire dal 1 luglio del 1986 vennero trasmesse decine di volte dalle più svariate emittenti diventando così un vero e proprio fenomeno di costume. Non era raro ed anzi era piuttosto probabile, soprattutto durante gli anni 90, imbattersi in decine di bambini che, sotto i vigili occhi delle mamme, s’impegnavano in lunghissime partite di calcio nei giardini del condominio o al parco, impersonando di volta in volta il loro eroe preferito. Tra questi, oltre a quelli già citati sopra ricordiamo i due protagonisti assoluti della serie Oliver (Holly) Hutton e Benjamin (Benji) Price, rispettivamente attaccante inarrestabile e portiere paratutto. Altri personaggi entrati di diritto nell’immaginario collettivo infantile e pre-adolescenziale sono Tom Becker, ala destra fenomenale e grandissimo amico di Hutton (Tsubasa), Julian Ross, tecnicamente il migliore di tutti, ma malato di cuore e che per questo si ritagliò nella memoria di molti un posto speciale. Philip Callaghan, personaggio in un certo senso minore, ma calcisticamente rilevante per la sua grandissima visione di gioco. Ed Warner, portiere d’eccellenza, secondo solo a Price e grande amico di Lenders.

A.S.