Medicina estetica in crescita

Medicina estetica in crescita. Sono tempi duri per l’economia mondiale, ma le donne vogliono restare sempre belle e giovani. E’ quanto emerge dal 32esimo congresso della SIME, la Società italiana di medicina estetica, che ha fatto il punto della situazione.

I dati. Grazie ai costi più contenuti i trattamenti e le terapie sono più accessibili anche alle tasche meno piene e a farne le spese sono invece gli interventi di chirurgia estetica scesi 15%. Le società scientifiche italiane ed europee di medicina estetica, riunitesi per il congresso,  hanno messo in mostra i dati in crescita della medicina estetica. Il segretario generale della Sime, Emanuele Bartoletti, racconta infatti che le <<tariffe accettabili e un grosso margine di sicurezza” spingono i pazienti verso i trattamenti che non prevedono l’uso del bisturi. Ma non solo, il trend positivo è dovuto anche agli immigrati, quelli di seconda o terza generazione, ormai naturalizzati italiani, persone inserite nel tessuto sociale, – ha concluso Bartoletti – spesso economicamente abbienti>>. Anche i dati  forniti da Fulvio Tomaselli, coordinatore del servizio di Oncologia dell’Ambulatorio di Medicina Estetica del Fatebenefratelli Isola Tiberina, non lasciano dubbi <<In 17 anni di attività – 55 ore settimanali di lavoro, con 32 medici e 15 cosmetologhe – sono stati visitate oltre 22mila persone di eta’ fra i 35 e i 60 anni, ed erogate 330mila prestazioni, senza nessun incidente degno di nota>>.

Il censimento. Il censimento ha l’obiettivo di condividere i protocolli di cura in grado di aggiornare le linee guida sui singoli trattamenti e ridurre le cause metodologiche o di esecuzione che hanno causato gli eventi avversi segnalati in Francia, <<la cui entità – ha detto il segretario generale della SIME – non pare tale da giustificare un intervento normativo cosi’ drastico>>. Con questa crescita di richiesta della medicina estetica, però, è anche cresciuto il numero delle persone che si spacciano per medici estetici e professionisti offrendo a prezzi molto bassi degli interventi. Meglio diffidare.

Daniela Ciranni