Serie A, Genoa-Sampdoria 2-1: Boselli all’ultimo respiro affonda i doriani

Genoa-Sampdoria 2-1 – E’ stato un derby da cardiopalma quello che si è disputato a Genova ieri sera. L’importanza della posta in palio e la troppa tensione accusata dai giocatori hanno prodotto una partita non bellissima dal punto di vista spettacolare ma tesa, equilibrata e con il sale nella coda. Una rete di Boselli a tempo scaduto ha spinto sempre più giù la Samp, adesso a due punti dal Lecce quart’ultimo. Samp che, a onor del vero, non meritava di perdere questo match, avendo disputato una partita tutto cuore e grinta, ma questa evidentemente è una stagione maledetta.

Tensione alle stelle – I 3 punti persi sono solo la punta dell’iceberg del dramma sportivo blucerchiato: la retrocessione alle porte, il derby perso contro i cugini genoani con un gol beffardo al 96′ di Boselli sono elementi che peseranno nella mente e nelle gambe dei giocatori. Lo spettacolo che le due compagini sono state in grado di produrre ieri sera non è stato dei migliori dal punto di vista tecnico, ma il match è stato comunque vibrante e combattuto per tutti i 90′. I 7 gialli e l’espulsione di Mesto la dicono lunga sull’asprezza della battaglia calcistica. Il primo tempo è così così, con capovolgimenti di fronte che accendono una sfida già ad alta tensione: Palacio e Floro Flores sono i più pericolosi nel Genoa, Mannini e Palombo i blucerchiati più ispirati.

Recuperi fatali – La Samp è in grado di tenere alta la concentrazione per i tempi regolamentari ma non per i recuperi: al 46′ del primo tempo, su un calcio d’angolo battuto da Milanetto, Palacio “spizza” di testa, Floro Flores appostato sul secondo palo si tuffa e insacca la rete dell’1-0. La Samp che rientra dagli spogliatoi è più convinta: prima sfiora il gol con un colpo si testa di Biabiany che sibila a pochi centimenti dal palo, poi Palombo ci vuol provare con un tiro da distanza siderale. La palla batte davanti a Eduardo che sciaguratamente non trattiene, irrompe Pozzi che di ginocchio insacca rabbiosamente il gol del pari. Da qui in poi è un assalto Samp che crede nella vittoria, anche perchè il Genoa nel finale rimane in 10 per l’espulsione di Mesto che alimenta una rissa. Ma non ha fatto i conti con l’abbondante tempo di recupero, ben 6 minuti, al termine dei quali Boselli, entrato da pochi minuti per Floro Flores, riceve palla in area, si gira sul sinistro e trova il secondo palo con una traiettoria formidabile. E’ il trionfo genoano, è l’incubo per la Samp.

Rosario Amico