Serie A, Inter-Fiorentina 3-1: primo gol in Italia per Coutinho


Inter-Fiorentina 3-1 – Leonardo rullo compressore in casa. Per il brasiliano è il dodicesimo successo consecutivo (in campionato) tra le mura amiche da quando è seduto sulla panchina nerazzurra. A regalargli questo piccolo record sono le reti di Pazzini e Cambiasso nel primo tempo, e poi la splendida punizione di Coutinho nella ripresa. Per il baby brasiliano è anche il primo gol nel nostro campionato. Di Gilardino l’inutile gol viola, siglato sempre nel secondo tempo. Con questa vittoria l’Inter rafforza il secondo posto, basterà un pareggio a Napoli per avere la certezza matematica. Leonardo è apparso contento nel post-partita “perchè è un successo che serviva per garantirsi un posto in Champions League. E’ stata una prestazione di grande maturità e, nonostante il caldo, abbiamo dimostrato tutte le nostre qualità”. Rammaricato Mihajlovic: “Abbiamo creato, abbiamo giocato, abbiamo fatto bene. Ma a decidere la partita sono stati gli episodi. Il calcio è così…”.

Eto’o assistman – Leonardo deve fare a meno degli infortunati Stankovic, Motta e Sneijder, e di Nagatomo (febbre). Si rivede dunque Chivu sulla fascia sinistra, Kharja a centrocampo e, a sopresa, c’è anche Coutinho. Concesso un turno di riposo a Lucio, in difesa al fianco di Ranocchia torna Materazzi. Con Eto’o in attacco c’è Pazzini, che si rende subito pericoloso prima con un tiro alto e poi colpendo la traversa. Dall’altra parte risponde Gilardino: anche il viola prende la traversa. Poi sale in cattedra Samuel Eto’o, sotto un’altra veste, quella di assist-man. Al 25′ il camerunense lavora un buon pallone sulla sinistra, e nonostante la pressione di De Silvestri e Gamberini, passa in mezzo per Pazzini, lesto a girarsi e a far secco Boruc. Inter avanti. Due minuti dopo ecco il raddoppio: punizione dalla sinistra battuta sempre da Eto’o, svetta su tutti Cambiasso che mette dentro. La prima frazione si chiude con un’occasione per parte, create da Cerci e Maicon. Il brasiliano calcia a botta sicura, ma Boruc respinge di piede.

Perla Coutinho – Nella ripresa Leonardo fa rifiatare Eto’o in vista della Coppa Italia, che esce dopo 11 minuti tra gli applausi del Meazza. La Fiorentina intanto sembra crederci e Julio Cesar è chiamato a un intervento importante su Gilardino. La reazione dell’Inter sta nell’esterno della rete colpito da Chivu in una delle sue rare proiezioni offensive. Gli sforzi dei viola si concretizzano al 29′: Santana imbecca Gilardino, controllo con la coscia sinistra e calcio di destro. Davvero un gran gol del bomber ex Parma e Milan. I padroni di casa rispondono dopo appena tre minuti con una magistrale punizione di Coutinho, che ricorda quelle del grande assente di giornata: Wesley Sneijder, che dalla tribuna applaude il diciottenne brasiliano. Nel finale, poi, Julio Cesar abbassa la saracinesca con un paio di interventi su Mutu prima e su Gilardino poi. E l’Inter vola matematicamente in Champions per il decimo anno consecutivo.

Miro Santoro