Appello elettorale sul web. “Cari amici e care amiche le elezioni del 15-16 maggio dobbiamo vincerle non solo per portare il buon governo nei Comuni e nelle Province ma anche e soprattutto per confermare e rafforzare il nostro governo sul piano nazionale”. Esordisce così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel nuovo video messaggio (lo trovate in fondo all’articolo) pubblicato su Youtube e linkato sul sito del Popolo della Libertà. “Votando il candidato del Pdl – spiega il premier – avrai un sindaco preparato e competente, attento ai bisogni di tutti, affiancato da una amministrazione forte e solidale che lavorerà nell’interesse delle famiglie e delle imprese, lavorerà nell’interesse dei più deboli perchè questa è la nostra filosofia, nell’interesse dei bambini, degli anziani, dei giovani e di chi intraprende. Così avrai una amministrazione amica dei cittadini che si impegnerà a rendere la tua città più bella e verde, più sicura e moderna e avrai dato nuova forza e nuovo supporto al nostro governo“.
L’attacco alla sinistra. “Pensa a come saremo tutti meno liberi se la sinistra ritornasse al potere e mettesse in atto i programmi che essa stessa ha annunciato”, dichiara Berlusconi rivolgendosi agli elettori. “La sinistra – aggiunge il premier – reintrodurrebbe l’Ici che noi abbiamo abrogato, raddoppierebbe l’imposta sul reddito dei Bot e dei Cct dal 12,5 al 25% e anche quella sui dividendi delle azioni, introdurrebbe una imposta sul patrimonio delle famiglie, anche sulle abitazioni piccole, consentirebbe le intercettazioni a tappeto soprattutto utilizzandole per accanirsi contro i suoi avversari politici“. “Lascerebbe le frontiere spalancate agli immigrati clandestini con l’obiettivo di concedere in 5 anni il voto agli extracomunitari e spostare a suo vantaggio la bilancia elettorale”, aggiunge il Cavaliere sottomesso alla logica leghista.
La replica di Fini: Rispetti le leggi. Se Berlusconi fa campagna elettorale sul web, l’ex alleato Gianfranco Fini non se ne sta certo a guardare e, incontrando alcuni studenti a Mola di Bari, lancia una sorta di contro-appello elettorale: “Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi – spiega Fini – è un cittadino come tutti quanti gli altri: è tenuto quindi anche lui a rispettare le regole e le leggi della Repubblica italiana”. “Non esiste nemmeno da parte del Parlamento – continua il presidente della Camera – la possibilità di agire senza rispettare la Costituzione. Questo vale per il Parlamento, per il Governo, per la Magistratura e per il presidente della Repubblica”. E ancora: “In Italia nessuna carica può fare tutto senza rispondere del proprio operato ad altri. Sono i ‘pesi e i contrappesi‘ previsti dalla Costituzione. Se così non fosse – continua il leader di Futuro e libertà – ci sarebbe una situazione di squilibrio e mancherebbe una separazione rigida dei poteri”. Ogni “legge deve rispettare la Costituzione” e “per questo c’è nell’ordinamento un organo supremo che valuta la conformità delle leggi ossia la Corte Costituzionale“.
In basso trovate il video messaggio del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
R. E.