Intervistato ieri da Bruno Vespa nel corso della trasmissione “Porta a porta“, il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha rilanciato la sua candidatura a leader del centrosinistra e rimarcato l’esigenza di pianificare una solida alleanza con le altre forze moderate del Paese. Interpellato poi sulle prossime elezioni amministrative, Bersani si è detto fiducioso: “In Lombardia – si è lasciato andare – ci toglieremo una soddisfazione”. Tranchant, infine, il suo giudizio sulla nuova squadra di governo: “Siamo in presenza di un ribaltone – ha osservato il numero uno del Pd – Questo governo Berlusconi-Bossi-Scilipoti ha perso la fiducia dell’Italia”.
Il progetto e il leader – Con due anni di anticipo sulle prossime consultazioni politiche (salvo complicazioni che mettano seriamente in pericolo la sopravvivenza dell’attuale governo), il leader dei democratici, Pier Luigi Bersani, pone la sua ipoteca sulla candidatura a premier per il centrosinistra: “Io ci sono in base allo statuto e anche personalmente – ha spiegato ieri in un’intervista a “Porta a porta” – ma siccome parliamo di un progetto, voglio discutere con gli altri e non metto me stesso davanti ad una nuova soluzione di governo”. E che l’accento vada posto sul progetto ancor prima che sulla persona, l’ex ministro dello Sviluppo economico lo ha più volte rimarcato: “Tocca a noi – ha continuato nel suo ragionamento – presentare un progetto di governo, una decina di riforme comprensibili sui temi sociali e sulla democrazia. Su questo pacchetto il Pd chiama le forze disponibili del centrosinistra e di centro moderate ad un’operazione di ricostruzione. Si ragiona attorno a questa proposta – ha ribadito Bersani – chi non ci sta dica cos’altro fare”.
Ottimismo elettorale – E dal suo “progetto” il segretario del Pd non ha escluso neanche il leader di Sel: “Con Vendola – ha spiegato – c’è un dialogo in una logica di governo perché noi dobbiamo andare oltre le esperienze del passato e l’Unione non ha mantenuto le sue promesse. Non dobbiamo rifare quell’esperienza e la prossima volta il patto di governo sarà serio”. E sulle prossime elezioni amministrative, il segretario dei democratici non ha celato un cauto ottimismo: “Mi aspetto uno splendido risultato – ha confidato – C’e’ un’aria buona e in Lombardia ci toglieremo una bella soddisfazione. Le elezioni amministrative sono importanti in prospettiva anche per l’Italia – ha continuato Bersani – Il giorno dopo il voto il centrosinistra dovrà avere la forza di dire: adesso parliamo dei problemi del Paese e non più di quelli di Berlusconi”.
Governo-ribaltone – E il suo commento sulla nuova compagine governativa che si è arricchita di Responsabili ed ex finiani pentiti? “Il governo faccia quello che vuole – ha osservato il democratico – chieda la fiducia o faccia una relazione, tanto ormai è chiaro che siamo in presenza di un ribaltone, del teatrino della vecchia politica. Questo governo Berlusconi-Bossi-Scilipoti – ha affondato il segretario del Pd – ha perso la fiducia dell’Italia”.
Maria Saporito