Ciclismo, Giro d’Italia – Oggi si è ripreso a correre al Giro d’Italia: la quinta tappa tra Piombino e Orvieto si è conclusa oggi con la vittoria di Pieter Weening davanti a Duarte, e Weening si è aggiudicato anche la maglia rosa. Si riprende a gareggiare dunque dopo i drammatici giorni scorsi: 191 km molto faticosi, alcuni dei quali percorsi su polveroso sterrato in cui molti partecipanti hanno subito forature e disagi. Alla tappa non hanno preso parte nè la Leopard trek nè Tyler Farrar, rispettivamente il team e l’amico più stretto del compianto Wouter Weylandt.
Kohler in fuga – La tappa ha avuto il via alle 12.20 e già dopo 12 km Kohler parte all’attacco accomulando anche più di 12 minuti di vantaggio sul gruppo inseguitore. Poco prima dello sterrato cadono 4 corridori in discesa: l’americano Butler rimane a terra svenuto, ma di lì a poco ripartirà. Inizia il tratto di sterrato, i corridori stanno in piedi a fatica. Nibali prova ad attaccare in discesa su fondo sterrato ma rischia. Forano Popovych e Garzelli, mentre più avanti, a circa 13 km dall’arrivo brutta caduta per Slagter che rimane a terra esanime. Soccorso tempestivamente si riprenderà ma verrà ugualmente accompagnato in ospedale.
Sul traguardo – Kohler, Weening e Gadret attaccano negli ultimi km, ma Weening della Rabobank ne ha di più. L’attacco di Scarponi nell’ultima salita non sortisce esito e l’olandese Weening resiste in testa fino alla fine. Male la maglia rosa Millar, vittima anche lui di una caduta e di una prova tutto sommato poco convincente. I grossi nomi sono arrivati tutti insieme, nel gruppo. Weening è la nuova maglia rosa, conserva due secondi su Pinotti e Sivtsov. Domani è prevista una nuova tappa di 216 km tra Orvieto e Fiuggi.
Rosario Amico
