Cane cade in lago ghiacciato. Forse la superficie gelata si è frantumata, o forse si è semplicemente sciolta nelle ore più calde, fatto sta che un povero cagnolino a bianco e nero si è ritrovato di colpo dentro un lago ghiacciato. Il rischio di rimanere assiderati è considerevole, ma lui riesce a raggiungere una “riva” , anch’essa però fatta di ghiaccio. Mette fuori dall’acqua le due zampe anteriori, ma per quelle posteriorni non c’è niente da fare, nessun appiglio al quale aggrapparsi e saltar fuori da quella trappola. E allora l’unica cosa è gridare aiuto e il peloso a suo modo lo fa. Guaisce in modo straziante, guarda i suoi padroni a qualche metro di distanza, che da soli però non possono fare nulla.
Una carezza e via. I vigili del fuoco dello Stato a Nord degli USA stendono una lunga scala in orizzontale, che permette ad uno di loro di raggiungere lo sfortunato peloso, che intanto abbaia sempre di più, ma che sembra anche essersi accorto che qualcuno sta venendo in suo aiuto. Lo fissa, gli abbaia ancora. Il pompiere in pochi secondi è da lui, gli accarezza la testa come per fargli sapere che i suoi problemi sono finiti, ed infatti è così. L’uomo, prende il collare dell’animale, dà un piccolo strappo per fargli capire che è ora di andarsene da quella trappola di ghiaccio. Il cane smette di guaire e con l’aiuto del suo eroe approda sulla terraferma, dove verrà immediatamente asciugato e scaldato dai suoi padroni, che hanno ansiosamente assistito a tutta la scena.
Angelo Sanna