Roma – Il leader dell’Italia dei Valori Antonio ai Di Pietro una vera alternativa a Berlusconi richiama tutto il centrosinistra a creare . E’ questo secondo Di Pietro il modo per batterlo nelle sfide elettorali.
Di Pietro: “Berlusconi ha paura” – Rispondendo ad un’intervista andata in onda su TgSky2, l’onorevole Antonio Di Pietro sottolinea l’esistenza di un timore del premier verso queste elezioni, che risultano fondamentali non solo per lui, ma anche per l’intera opposizione.
“Che ci sia una valenza politica oltre che amministrativa per queste elezioni lo ha detto lo stesso Berlusconi con le sue due candidature, a Napoli e a Milano come capolista. Tutti sanno che non farà il consigliere comunale né a Napoli né a Milano. Noi dell’Italia dei valori rispondiamo a questa sua scelta rilanciando, non solo il 15 e il 16 maggio ma anche il 12 e il 13 giugno. Si vota due volte, e il 12 e 13 giugno si vota su tre argomenti, acqua aria e legalità, che non hanno colore ma interessano tutti gli italiani”.
Rispondendo poi alle accuse lanciate da Berlusconi sull’igiene personale Di Pietro risponde sicuro: “Berlusconi è lui sporco dentro. Nel momento in cui non accetta di farsi giudicare, nel momento in cui utilizza le istituzioni per affari privati, nel momento in cui non rispetta la Costituzione, nel momento in cui offende il capo dello Stato, la Corte costituzionale e la magistratura, nel momento in cui vuole fare un tribunale speciale, una commissione parlamentare d’inchiesta per punire i giudici che lo stanno giudicando. Questa si chiama dittatura. Questo si chiama essere sporchi dentro”.
Napoli – Una delle sfide elettorali più importanti è sicuramente l’elezione a sindaco di Napoli. Berlusconi anche in questo caso ne ha approfittato, più che parlare del programma e del futuro di Napoli, ovviamente attaccando i giudici. E’ colpa loro se i rifiuti sono nelle strade.
Di Pietro: “Berlusconi, come al solito, scarica sugli altri le proprie colpe. Nel nostro Paese le priorità sono altre rispetto a quelle che lui in questi anni ha dato: a cominciare dal lavoro, dall’occupazione, dalla sicurezza, dalla tutela dell’ambiente, dalla sanità, dalla politica estera… Tutti temi che lui ha messo da parte perché sta occupando il Parlamento, il governo e tutte le istituzioni per fare semplicemente leggine che servono alla sua impunità e ai suoi amici della cricca e della casta che lo attorniano per sistemare i loro affari. Per questa ragione, per una ragione politica prima ancora che giudiziaria, è necessario creare un’alternativa a questo governo, e l’alternativa sta in una forte e ampia coalizione che, senza preconcetti, intorno a un programma di essenziali riferimenti come occupazione, lavoro, sicurezza e ambiente, costruisca insieme un’alternativa di governo. Noi dell’Italia dei valori siamo pronti a questo passo, dall’opposizione all’alternativa, perché riteniamo di avere capacità, competenza e professionalità”.
Una vera alternativa – “Noi dell’Italia dei valori non poniamo veti ad altri né vogliamo che altri pongano veti su di noi. E comunque non ne facciamo una battaglia di riferimento da cui dipende lo starci o non starci. Il nostro punto di riferimento è duplice in questo momento: un programma che si occupi delle priorità della collettività –occupazione e lavoro soprattutto per i giovani, solidarietà soprattutto per le persone anziane e per quelle meno abbienti. In quest’ottica, con coraggio e generosità, noi accettiamo il fatto che il primus inter pares venga scelto o attraverso le primarie o attraverso un accordo fra i partiti che fanno parte della coalizione. Noi avremo il coraggio di fare un passo avanti e di proporci e l’umiltà di fare due passi indietro e lasciare che altri si propongano”, conclude Di Pietro.
Matteo Oliviero