Ciclismo, Giro d’Italia – Nuova tappa, nuove emozioni al Giro d’Italia. De Clercq trionfa con un distacco di pochi centimetri da Scarponi, rinvenuto nel finale con grande ardore. Maglia rosa rimane Weening che conserva ancora due secondi di vantaggio su Sivtsov e Pinotti. Terzo si è piazzato il ceco Kreuziger, nono Alberto Contador. Domani si correrà su pendenze più dolci da Sapri a Tropea, 217 km: tappa per velocisti.
Arrivo in salita – Si è corsa oggi una tappa molto dura del giro, la prima con arrivo in salita. Il tratto da Maddaloni a Montevergine di Mercogliano ha toccato le province di Caserta, Benevento e Avellino nei suoi 110 km. La tappa prende il via alle 14.20 Al km 13 si staccano dal gruppo 5 corridori: Visconti , Montaguti, Canuti, Pineau, Bak. A 70 dalla fine i 5 uomini in testa hanno un vantaggio di oltre tre minuti, distacco destinato ad assottigliarsi di lì a poco. Prima Hoogerland li raggiunge e poi prova l’attacco. All’attacco della salita finale i fuggitivi hanno un vantaggio di soli 13 secondi e infatti già agli ultimi 7,5 km il gruppo è di nuovo unito. Poco dopo, ai 5 km parte l’attacco vincente di De Clercq che respinge il veemente ritorno di Scarponi, battuto sulla linea del traguardo per una spanna.
Domani – La tappa di domani sarà tutto sommato pianeggiante e si correrà tra Sapri e Tropea. Si prevede un arrivo in volata, per velocisti. Un aggiornamento per quanto riguarda le classifiche: Pieter Weening conserva la maglia rosa, mentre la Maglia rossa è sulle spalle di Petacchi davanti a Le Mevel e Scarponi. La Maglia verde la detiene proprio il vincitore della tappa odierna, il belga Bart De Clercq. Infine una buona notizia sul fronte siciliano: l’aeroporto di Catania è stato riaperto, dopo l’eruzione dei giorni scorsi. La situazione si va normalizzando.
Rosario Amico