Il Jersey Shore è sbarcato in Italia

Il popolare reality americano inizia le riprese a Firenze. Eccoli qua; i ‘guidos’sono finalmente arrivati in Italia. La nuova stagione del ‘Jersey Shore’ porta i ragazzi protagonisti in quella che dovrebbe essere la terra delle loro origini e così dal dispregiativo guidos, termine che indica gli italo americani troppo palestrati e con un comportamento al di sopra delle righe, si passa alla definizione, italiana, di tamarri. Ronnie, Snooki, Pauly, Mike ‘The Situation’, Vinny, Deena, Jwoww e Sammie, gli otto popolarissimi protagonisti americani del reality di MTV vivranno a Firenze in via dei Vecchietti 6, a pochi passi da piazza Duomo, per circa un mese. Come nelle passate edizioni, oltre a divertirsi, ballando tutta la notte nei locali più ‘In’ e bevendo fino a stare male, a combinarne di tutti i colori rimanendo sempre al di sopra delle righe e rischiando di farsi arrestare di continuo, i ragazzi però dovranno anche lavorare. E così, scatta la corsa a scoprire quale sarà il posto prescelto dalla produzione di MTV. Mentre per ora, le quote più alte delle scommesse riguardano una pizzeria di via dei Cimatori, le fan, soprattutto americane, attendono con ansia che il luogo esatto sia finalmente svelato.

Nonostante l’arrivo dei protagonisti abbia attirato molta folla e costretto le forze dell’ordine agli straordinari, in Italia non sono in molti ad essere contenti del programma. Prima di tutto molti italiani non vorrebbero essere paragonati ai protagonisti e indicati come al solito secondo i soliti ed antichi stereotipi. Di certo essere definito ‘guido’ non è un complimento. Se da un lato c’è chi si oppone con decisione, dall’altro, però, c’è chi, pur rimanendo della sua idea, cerca di sfruttare la situazione e di vedere se le cose possono cambiare. Con la possibilità delle visibilità di uno show famoso si potrebbe tentare anche di far morire definitivamente alcune concezioni stereotipate e sbagliate. Oltre ai giudizi della gente la produzione ha poi dovuto fare i conti con negozi e locali che non se la sono sentita di dare il benestare per le riprese anche per via dell’altissima penale che avrebbero dovuto pagare nel caso di fuga di notizie. Se tutto ciò non bastasse bisogna aggiungere anche il divieto di riprese in alcuni dei principali musei fiorentini e il ritardo nell’inizio per via del Presidente della Repubblica nella città.

I protagonisti si dicono entusiasti di essere finalmente in Italia. Sul sito Mtv.it, intanto, sono state pubblicate le prime microinterviste dalle quali si può ben capire come nessuno dei ragazzi sia mai stato in Italia, ma di essi vogliano sfruttare l’occasione per imparare l’arte, ‘andare in gondola a Venezia’, vedere celebri monumenti come il David, il Colosseo, la Cappella Sistina, conoscere ‘vere persone italiane’ e cibarsi con i ‘veri’ piatti italiani.

Alessandra Solmi