Usa, Mississippi in piena: paura a New Orleans

Elevato rischio di inondazioni. Il fiume Mississippi è in piena. È emergenza negli Stati Uniti e in particolare nella parte meridionale della Louisiana. Nelle prossime ore infatti potrebbe essere alcune inondazioni nelle campagne che circondano le città di Baton Rouge e New Orleans. Le autorità statunitensi hanno comunicato di aver iniziato le procedure per aprire le chiuse di Morganza, una struttura per il controllo delle inondazioni che dovrebbe permettere una diminuzione della pressione dell’acqua. Sarebbe la prima volta in 38 anni che viene attuato tale procedimento. “Stiamo avvisando la nostra gente di prepararsi al peggio” ha detto Bobby Jindal, governatore dello Stato della Louisiana. Sono già state allertate oltre 25mila persone e saranno presto evacuate con ogni mezzo possibile.

Gli argini vacillano. “Il mio consiglio personale è di non aspettare, ma di cominciare fin da ora a lasciare le case” ha fatto sapere lo stesso governatore. Infatti, il livello del Mississippi nel tratto in cui attraversa New Orleans è rapidamente salito nelle ultime ore a 5,12 metri. Gli argini della città potranno reggere fino a 6 metri d’acqua, ma quando il fiume supererà tale limite, l’inondazione sarà inevitabile. Le campagne circostanti sono state allagate e già si contano i danni. Secondo gli esperti, l’agricoltura avrebbe già subito un danno di oltre due milioni di dollari. Tuttavia, è ancora presto per fare qualsiasi bilancio.

Fantasma Katrina. Le autorità sono preoccupate: sono trascorsi poco meno di sei anni dall’uragano Katrina. Tra il 29 e il 31 agosto del 2005, la città di New Orleans fu infatti devastata da un’inondazione causata dal passaggio di un uragano che colpì il Mississippi. Fu una vera e propria tragedia che causò un numero elevato di vittime. E adesso, come ogni volta che si parla di una possibile piena del fiume, la città trema ancora. Tuttavia, ci sono stati anche alcuni falsi allarmi negli anni passati. Nel 2008 si temeva che New Orleans fosse minacciata dal passaggio dell’uragano Gustav. Ci furono evacuazioni di massa, ma alla fine nessun danno fu riscontrato nella città.

Emanuele Ballacci