Italia’s got talent: quando anche le scorregge sono un talento

E’ andata in onda ieri sera la seconda puntata di Italia’s got talent, il programma di Canale Cinque alla sua seconda edizione, condotto da Simone Annichiarico e Geppi Cucciari e con i tre giurati Gerry Scotti, Rudy Zerbi e Maria De Filippi.

Una puntata piena di talenti tipici e atipici, divertenti e apprezzabili, concorrenti coraggiosi e con grande spirito esibizionistico che senza timore del giudizio di pubblico e giurati hanno mostrato il loro talento vero o presunto per avere un’opportunità, di gioco, di successo, di divertimento, di gloria… E tra i tanti di certo la serata verrà ricordata per uno in particolare… Il suo nome è il Principe del Vento e in effetti si è presentato vestito da principe azzurro con tanto di cappello piumato e mantello ma con una maschera sul volto… Il Principe del Vento nella vita fa il ricercatore nell’ambito ingegneristico e si occupa di intelligenza artificiale, è nato a Messina ma vive a Bruxelles. Il talento della sua esibizione si è capito non appena Maria gli ha chiesto come mai aveva un microfono dietro… L’intuizione di Gerry Scotti ha aiutato anche la De Filippi che però… è rimasta incredula e sorpresa: “Tu sei venuto qui da Bruxelles per scorreggiarci in faccia?”. Proprio così: il talento del coraggioso Principe del Vento è quello di utilizzare le scorregge come strumento musicale, il quarto a dire il vero! Tra lo sconvolto, il riluttante, il curioso e il divertito i tre giudici hanno dato il via all’esibizione del petomane che ha “suonato”, con il suo quarto strumento atipico incluso e introdotto a tempo, un’…aria delle comiche di Benny Hill… Un’esibizione che ha divertito tantissimo il pubblico che rideva a crepapelle ma anche i giudici che esterrefatti hanno dato tutti un bel sì al ricercatore scorreggiante… La De Filippi ha anche motivato elegantemente il suo sì: “Apprezzo molto la diversificazione dei suoni, il ritmo ben scandito e sottolineato al momento giusto … apprezzo la maschera, così non so chi è venuto a farmi un peto in faccia”.

Caterina Cariello