Basket, playoff Nba – Chicago mette la museruola a Miami e domina gara-1 della finale ad Est. Con una pallacanestro con pochi lustrini e tanta sana difesa, i Bulls distruggono i favoritissimi Miami Heat portandosi sull’1-0 nella serie. Il solito Rose (28 punti), con l’aiuto di Deng (21 punti e tanta pressione su LeBron James) e di un Noah maestoso a rimbalzo, guida i Bulls, trascinati anche da uno United Center che aspettava un momento da così dal 1998. C’era ancora Micheal Jordan.
Sul filo dell’equilibrio – I primi due quarti sono molto equilibrati: addirittura Miami ha +3 di vantaggio alla prima sirena. All’intervallo lungo, addirittura, il risultato è in perfetta parità 48-48. Saranno gli ultimi due quarti a rendere un trionfo la serata di Chicago ed un incubo quella degli Heat. Anche perchè la panchina Bulls aiuta, quella di Miami dà un apporto alla gara quantomeno rivedibile.
Difesa dura e pura – Nel terzo quarto, Chicago decide di suonare la carica: con Miami avanti di un punto, i Bulls macinano gioco e chiudono a doppia mandata le maglie difensive. Il canestro del 10-0 del parziale decisivo lo segna Noah che prima stoppa Wade e poi trasforma quella palla recuperata in veleno per gli Heat. Intanto D-Rose macina punti e la tripla di Korver a meno di 5′ dalla sirena di chiusura fa scattare i titoli di coda. Finisce 103-82. Chicago guida 1-0. Chapeau.
Edoardo Cozza
