Un successo meritato – Raphael Gualazzi, il vincitore della sezione Giovani al Festival di Sanremo, si è piazzato al secondo posto nella kermesse canora europea ‘Eurovision Song Contest’, che si è svolta a Düsseldorf, il 10, 12 e 14 maggio 2011. Il brano portato all’esibizione canora è stato ‘Madness of love’ (photogallery), rivisitazione, un po’ italiana e un po’ inglese di ‘Follia d’amore’. Il giovane 30enne ha sbaragliato la concorrenza, scalzando addirittura il favorito della gara Eric Saade. Il successo arriva grazie ai voti di Malta, San Marino e Lettonia. Il totale è stato di 189 voti, che non sono bastati per aggiudicarsi la vittoria, che è andata all’Azerbaigian, con 221 voti, rappresentata dal duo Ell e Nikki, che ha cantato il brano ‘Running Scared’. Il terzo classificato è stato il cantante Eric Saade, con la sua canzone ‘Popular’, per la Svezia, prendendo 185 preferenze. L’Italia mancava da ben 13 anni nella competizione. Molto entusiasmo c’è stato durante l’esibizione del giovane cantante di Urbino. Il programma è stato visto da 120 milioni di persone, in tutto il mondo: Francia, Inghilterra, Olanda, Spagna e la nostra Italia, che ha visto per l’occasione il ritorno in Rai di Raffaella Carrà. Quest’ultima, infatti, ha condotto insieme a Bob Sinclair il programma per la diretta italiana.
Il premio – Al ritiro del premio il cantante è stato molto emozionato e si è detto felice e soddisfatto, sopratutto per il fatto di aver riportare visibilità al mondo della musica jazz. Caterina Caselli, che ha lanciato l’artista jazz italiano, è stata molto orgogliosa della seconda posizione ottenuta dal giovane: “Non si può rimanere indifferenti. E’ un uomo con una grande sensibilità e questo arriva a tutti noi attraverso la sua musica”.
Il Jazz – “L’Eurofestival è una vetrina che va sfruttata per contribuire a restituire al jazz la popolarità di un tempo”. Per Raphael Gualazzi il jazz è molto importante e è sicuramente una delle matrici della musica moderna. Il sogno del giovane cantante è quello di poter esprimersi attraverso la musica, e di trasformare questa in un vero e proprio mestiere.
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Tiziana Di Cicco
