Morto Samuel Wanjiru, campione olimpico di maratona

Morte Samuel Wanjiru – E’ morto il campione olimpico di Pechino 2008 Samuel Wanjiru. L’oro olimpico si sarebbe gettato dal balcone della sua casa in Kenya dopo una violenta discussione con la moglie, la quale, secondo le autorità, sarebbe rientrata a casa prima del previsto e l’avrebbe trovato a letto con un’altra donna. La moglie, Triza, avrebbe rinchiuso lui e l’amante in camera, e da lì il campione si sarebbe poi suicidato gettandosi dal balcone. E’ morto a Nyahururu, località a 150 km a nordovest di Nairobi.

Tragedia – E’ costato caro il tradimento di Sameul Wanjiru ai danni della moglie Triza Njeri. Sorpreso a letto con un’altra donna, il keniano non avrebbe retto allo shock e si sarebbe suicidato gettandosi dal balcone e atterrando con ogni probabilità con la testa. E’ stato trovato sanguinante dalla bocca e dal naso: “è caduto dal balcone della sua casa dopo un litigio con la moglie. Lo abbiamo trovato disteso in veranda con il cranio fratturato” ha precisato un funzionario della polizia regionale, “Wanjiru è deceduto poco dopo il suo trasporto in ospedale. Non possiamo dire ancora se si tratta di un suicidio o di una caduta accidentale”.

Campione – Il matrimonio di Samuel Wanjiru aveva da tempo dei problemi: nel 2010 fu accusato anche di minacce di morte, ma la moglie poi ritirò le accuse. Wanjiru era un campione vero: nel 2008 a Pechino fu il primo keniano a imporsi nella maratona. Nell’aprile del 2009 fece registrare a Londra il suo miglior tempo vincendo la gara in 2:05:10. Tra gli altri trionfi, la doppia vittoria nella maratona di Chicago nel 2009 e nel 2010. Samuel Wanjiru mancherà al mondo dell’atletica e dello sport in generale.

Rosario Amico