Serie A, Chievo-Udinese 0-2: friulani vicini alla Champions League

Chievo-Udinese 0-2 – Vittoria esterna per l’Udinese, che compie un bel passo verso la qualificazione ai preliminari di Champions League. Orfani di Sanchez, i friulani riescono ad imporsi in un match difficile. La gara è piacevole, con gli ospiti che cercano di mantenere il pallino del gioco ed i padroni di casa che comunque non rinunciano a giocare. Guidolin è certamente contento, ma ai microfoni di Rai Sport predica calma: “Il record di punti in campionato stabilito oggi è sicuramente importante, ma ancora non decisivo per l’Udinese; ci manca ancora quel punto per l’Europa che conta“. Da parte sua, intervistato da tuttochievoverona.it, Pioli riconosce i meriti avversari: “L’Udinese ha meritato la vittoria perchè ne aveva più di noi”.

Vantaggio – Il primo tempo vede subito l’Udinese in avanti, intenta a mantenere la supremazia territoriale e a cercare di pungere in avanti. Sorrentino è molto impegnato: prima su Abdi, poi su Di Natale e su Armero; il capitano bianconero al 21′ riesce a battere l’estremo difensore avversario, ma il suo destro da posizione defilata si infrange sulla traversa. Al minuto 26 viene annullato un goal a Zapata poichè la palla aveva varcato la linea di fondo, ma due minuti più tardi è Isla a portare in vantaggio gli ospiti: dopo un cross dalla destra, si accende una mischia nell’area veronese e l’esterno sudamericano è bravo ad insaccare la rete dello 0-1.

Partita chiusa – La ripresa si apre con un Chievo un po’ più vivace, che al 18′ va per ben due volte vicino al pareggio: prima Pellissier cerca il tiro dai 20 metri, con Handanovic pronto alla respinta, poi è Fernandes a rendersi pericolo con una bella incornata, ma il portiere friulano compie un intervento da campione. Dopo queste fiammate, il ritmo si abbassa e l’Udinese colpisce di nuovo: un’improvvisa conclusione dalla distanza di Asamoah trafigge Sorrentino e per i tifosi friulani inizia la festa, data l’ormai matematica partecipazione alle coppe europee. Pochi minuti dopo Di Natale sfiora la terza rete, mandando fuori di poco un bel traversone di Isla, ma per oggi va bene così.

Alberto Ducci

(AP Photo/Franco Debernardi)