Ciclismo, Giro d’Italia – Dopo aver osservato un meritatissimo giorno di riposo, giunto opportunamente dopo la faticosa tappa sull’Etna, oggi si è ripreso a correre. La frazione di oggi di 159 km si è sviluppata da Termoli e Teramo ed è stata conclusa in poco più di 4 ore. Ha avuto la meglio Cavendish dell’HTC davanti a Ventoso e Petacchi. Contador dopo la prova di forza di domenica sul vulcano siciliano rimane in rosa.
La tappa – Pronti via e già al primo chilometro due corridori, Cazaux e Beppu, si allontanano. A loro si aggiungerà presto Krivstov al km 17 quando i tre di testa hanno sul gruppo circa 6 minuti di vantaggio. Mentre il gruppo accorcia sui tre fuggitivi grazie alla spinta del team di Mark Cavendish, giunge inaspettata la notizia che Ivan Basso, sull’Etna per prepararsi al Tour, ha riportato una ferita al volto che gli è costata 15 punti di sutura. Il vantaggio ai -20 km dei tre davanti si è assottigliato a 1’48”, ma nel gruppo da segnalare la caduta di Vandewalle, che si ferisce al volto ma continua la gara.
Gran finale – Il gruppo si ricompatta a 10 km dalla fine e così procede fino a 2,5 km quando prova l’azione solitaria David Millar, ben presto inghiottito nuovamente. La volata finale, prevedibile visto l’arrivo completamente pianeggiante, è una gran bagarre in cui Petacchi ha la peggio forse perchè lanciato male. La spunta invece Cavendish davanti a Ventoso. Saldo al comando del Giro in classifica generale rimane Alberto Contador che conserva un consistente vantaggio su Sivtsov e Lemevel. Quarto Nibali, cha ha accumulato un ritardo di 1’21”. Da segnalare inoltre una polemica di Ventoso che ha accusato Cavendish di condotta irregolare: sulla salita dell’Etna si sarebbe fatto trascinare da una macchina. Domani altra tappa: 144 km di saliscendi tra Tortoreto Lido e Castelfidardo.
Rosario Amico