Parigi – Parte oggi la 44° edizione del Roland Garros, il più prestigioso torneo di tennis su terra battuta. Tanta attesa ai nastri di partenza per capire come andrà lo scontro a distanza tra lo spagnolo Rafael Nadal, numero 1 del ranking mondiale e qui vincitore cinque volte negli ultimi sei anni, e il serbo Novak Djokovic, numero 2 al mondo ma ancora imbattuto nel 2011.
Se fino a pochi mesi fa il primo sarebbe partito con i favori del pronostico grazie al dominio pressoché incontrastato imposto sulla terra rossa con una percentuale di vittorie pari al 93% dei match giocati, oggi in molti sono a credere che fermare il serbo sia un’impresa difficile considerate le condizioni psicofisiche in cui si trova e che gli hanno permesso di sconfiggere già due volte Nadal sulla superficie a quest’ultimo più cara (Madrid e Roma, ndr).
Dietro i due appena citati, chance per lo svizzero Roger Federer già vincitore del Roland Garros 2009, per lo scozzese Andy Murray che ha mostrato quest’anno notevoli miglioramenti sulla terra al punto da arrivare a giocare alla pari sia con Nadal che con Djokovic, ma da citare sono anche gli spagnoli, con David Ferrer in testa, che da sempre si trovano a proprio agio sulla superficie rossa, lo svedese Robin Soderling, finalista nelle ultime due edizioni, e l’argentino Juan Manuel Del Potro, che viene però da diversi problemi fisici.
Tabellone – Il sorteggio effettuato negli scorsi giorni ha visto finire nella metà alta del tabellone, ovvero dalla parte della testa di serie numero 1 Nadal, Andy Murray che potrebbe così guadagnarsi una possibilità di rivincita dopo la sconfitta in semifinale nel Master 1000 di Montecarlo subita dal maiorchino.
Per Djokovic, che al terzo turno potrebbe già incontrare Del Potro, un draw all’apparenza ostico ma che gli dà, nello stesso tempo, la possibilità di dimostrare di valere il numero uno nel ranking: posizione questa che potrebbe guadagnare se riuscirà a raggiungere la finale. Ma prima di essa il serbo potrebbe trovarsi davanti avversari del calibro, oltre al già citato argentino, di Gasquet, Berdych e Federer.
Le insidie per lo svizzero di Basilea potrebbero iniziare già a partire da un ipotetico quarto di finale con David Ferrer.
Per Nadal, invece, ai quarti di finale potrebbe esserci la possibilità di vendicare la sconfitta del 2009 patita contro Soderling capace quella volta di interrompere la striscia di imbattibilità dello spagnolo sulla terra parigina.
Italiani al via – Con i big che inizieranno a scendere in campo nei prossimi giorni, oggi calcheranno i campi di gioco due tra i cinque italiani presenti in tabellone: l’altoatesino Andreas Seppi se la vedrà con il russo Teymuraz Gabashvili, mentre il ligure Fabio Fognini giocherà contro l’uzbeko Denis Istomin. Entrambi le partite sono alla portata degli azzurri.
In gara, nei prossimi giorni, ci saranno anche Simone Bolelli contro il canadese Dancevic, il livornese Filippo Volandri che al primo turno dovrà vedersela con il francese Clement e infine il campano Potito Starace che cercherà di superare il colombiano Falla.
Simone Olivelli