Melania, jeans e maglietta a Ripe: nesso con i vestiti leggeri di Parolisi?

Un jeans e una maglietta, entrambi di modello maschile. Potrebbero essere questi due indumenti a fornire nuove importanti risposte agli investigatori che da più di un mese cercano di risalire al colpevole dell’omicidio di Melania Rea, la ventinovenne di Somma Vesuviana uccisa il 18 aprile e ritrovata senza vita a Ripe di Civitella due giorni dopo.
Stando alle prime indiscrezioni, quello ritrovato potrebbe essere l’abbigliamento indossato dall’assassino durante l’aggressione alla vittima: l’uomo avrebbe poi cercato di disfarsi di esso gettandolo giù per una scarpata.
I reperti sono stati ritrovati oggi dopo l’ennesima perlustrazione tra il luogo dove la donna è stata ritrovata e la località di Colle San Giacomo.
Dovranno adesso essere gli esperti dei Ris a dire se quella maglietta e quel jeans abbiano avuto a che fare con ciò che è accaduto trentasette giorni fa nel bosco delle Casermette.

Temperature estive – Per chi ha seguito il giallo di Ripe di Civitella sin dall’indomani della scomparsa di Melania, le scoperte di oggi avranno di certo riportato alla mente un particolare delle indagini: Salvatore Parolisi, marito della vittima e al momento la persona su cui gravitano maggiormente i sospetti, fu colui che il 18 aprile denunciò la scomparsa della moglie raccontando che tutto aveva avuto inizio da un picnic che i due avrebbero dovuto fare a Colle San Marco (Ap).
Melania quel pomeriggio si allontanò alla ricerca di un bagno senza fare più ritorno. Da ricordare, inoltre, che Colle San Marco è un comune che si trova a circa quindici chilometri dal luogo in cui il corpo è stato ritrovato: questo fatto fin da subito colpì gli investigatori che, man mano che passavano i giorni, iniziarono a chiedersi se non fosse possibile che Melania a Colle non ci fosse mai arrivata. A rafforzare questo dubbio ci furono le testimonianze dei presenti che raccontarono di ricordare soltanto la presenza di Parolisi a causa del suo vestiario troppo leggero, quasi estivo. L’uomo giustificò il tutto dicendo che il 18 aprile la temperatura era tale da consentire un abbigliamento di tal genere. Ma adesso non troppo lontano da dove Melania fu uccisa sono stati trovati un jeans e una maglietta e in molti si chiedono se quei due capi non abbiano mai trovato posto nell’armadio di casa Parolisi.

S. O.