La giovane autrice bosniaca incontrerà i lettori e racconterà la sua esperienza personale – La scrittrice bosniaca Elvira Mujcic sarà ospite della Biblioteca Civica di Mestre, che si trova in Via Miranese, sabato 28 maggio alle ore 18. L’autrice incontrerà i lettori nell’ambito del progetto Buongiorno Bosnia, Dobardan Venecija che promuove scambi culturali tra giovani bosniaci e quelli veneziani, con lo scopo di contribuire al processo di convivenza nell’area dei Balcani.
L’evento, parte dell’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche giovanili e pace del Comune di Venezia in collaborazione con la Fondazione Langer, sarà coordinato da Alberta Basaglia, responsabile del Servizio Partecipazione giovanile e culture di pace, che nel 1998 ha contribuito a costruire a Sarajevo un Centro donna per conto della città di Venezia. Negli spazi della Biblioteca Civica di Mestre inoltre sarà possibile visitare, fino al 15 giugno, la mostra fotografica dedicata al viaggio a Tuzla, Sarajevo e Srebrenica compiuto da alcuni giovani veneziani in occasione della Settimana della Memoria di Srebrenica nell’estate del 2010. Le immagini esposte sono di Giacomo Cosua che ha immortalato le immagini più significative di questa esperienza.
La scrittrice Eliva Mujcic è nata nel 1980 in una piccola località serba ed ha trascorso a Srebrenica la sua infanzia. Eliva ha vissuto fino al 1992, anno in cui è iniziata la guerra, in Bosnia e si è poi trasferita in Croazia e, successivamente, in Italia insieme alla sua famiglia. Tra i libri da lei pubblicati si ricordano Al di là del caos. Cosa rimane di Srebrenica un diario di viaggio e di vita che testimonia l’eccidio di Srebrenica attraverso i sogni e gli incubi della scrittrice-bambina e E se Fuad avesse avuto la dinamite?, storia vera di un gruppo di musulmani bosniaci asserragliati nella diga di Visegrad.
Beatrice Pagan