Milano Sucate via Puppa. Non più di qualche giorno fa, sulla pagina Twitter del Sindaco meneghino uscente Letizia Moratti era apparso un preoccupato cinguettio in cui si esortava il Primo cittadino a contrastare la costruzione di un ipotetico luogo di culto islamico abusivo: ”Il quartiere Sucate dice no alla moschea abusiva in via Giandomenico Puppa! Sindaco rispondi”. E la risposta era prontamente arrivata: ”Nessuna tolleranza per le moschee abusive. I luoghi di culto si potranno realizzare secondo le regole previste dal nuovo Pgt”. A Milano però non esiste nessun quartiere chiamato Sucate, né tantomeno una via che porta il nome di tale Giandomenico Puppa. Uno scherzo di un internauta in stile “Amici Miei”, che ha fatto immediatamente il giro del web.
Su youtube l’Intervallo di Sucate. Divenuto paradossalmente famoso per non esistere, qualcuno ha pensato di dedicare al quartiere di Sucate anche un video, riprendendo stile e musica dello storico intervallo Rai. Scorrono così immagini in bianco e nero di una Milano immaginaria, luoghi rappresentativi della quale sono l’asilo nido Claretta Puppa, i giardini pubblici giovanni Puppa e la “mosche abusiva Giuliano Pisapia”. Quest’ultima trovata è, con tutta probabilità, derivata dalle polemiche politiche incentrate sulla costruzione della moschea più grande d’Europa, in caso di vittoria del candidato Sindaco meneghino proposto del centro-sinistra nel ballottaggio elettorale che si terrà domenica 29 e lunedì 30 maggio. Sotto, il breve quanto ironico video.
A.S.
