La compagnia di teatro integrato Superdiverso porta in scena a Roma Le notti bianche, ispirato al film di Luchino Visconti

In scena ad ingresso libero uno spettacolo per riflettere sulla realtà contemporaneaFino al 29 maggio sarà in scena al Teatro Sala Uno di Roma (in piazza di Porta San Giovanni) lo spettacolo Le notti bianche, con la regia di Lucia Lusso e Paolo Proietti ed ispirato dall’opera dal film di Luchino Visconti.
Lo spettacolo è interpretato dalla compagnia di teatro integrato Superdiverso: 22 attori e danzatori con e senza disabilità fisiche. La compagnia è stata creata nell’ambito del progetto finanziato dall’Assessorato Promozione dei servizi sociali e della salute – Roma Capitale.

La bellezza del testo originario, la qualità del film, l’attualità del tema e dei dialoghi e il significato che si può attribuire alle parole e alle ambientazioni hanno spinto i due registi a crearne questo adattamento teatrale ambientato nella Livorno del 1957.
La città descritta in scena sta cercando di uscire dalle ferite della seconda guerra mondiale e cercare di rinnovarsi e trovare una propria normalità nell’umanità varia e decaduta in cerca di una speranza. Due persone si incontrano in questa cornice: Natalia, una donna fedele ad una promessa d’amore fatta da uno sconosciuto col quale ha condiviso nient’altro che uno sguardo ed un casto abbraccio, e Mario, un uomo senza storia.

In una realtà contemporanea in cui la donna diventa quasi solo un oggetto da esporre e mercificare, e l’immagine diventa il solo mezzo per diventare protagonisti, i registi hanno voluto portare in scena la storia di una donna senza tempo e un uomo senza una storia per dare vita ad un racconto che diventa rappresentazione di una dis-abilità: l’incapacità di comunicare.
La difficoltà di vedere la persona e non la categoria “diversamente abile” o “soggetto socialmente debole” prende forma sulla scena dalla diversità dei protagonisti che non sono alla ricerca di un successo ma solo di un dialogo. In scena si incontrano due anime che, insieme, scopriranno la bellezza di un mondo nuovo, normale e semplice.

Per tutte le informazioni sullo spettacolo si può contattare Dma Teatrodanza (tel. 06 33250592, dma.teatrodanza@alice.it) o visitare il sito internet del progetto Superdiverso.

Beatrice Pagan