Pete Doherty – Da sempre al centro delle cronache per i suoi comportamenti sopra le righe e per la sua liaison con Kate Moss, stavolta Pete Doherty l’ha combinata grossa. E’ stato arrestato per possesso di droga nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Robyn Whitehead cineasta deceduta nel 2009 nell’appartamento che divideva con il cantante. E’ stato condannato a sei mesi di carcere: secondo la corte la dose risultata fatale alla regista le fu ceduta proprio da Doherty.
Artista controverso – Sebbene da piccolo fosse considerato un bambino prodigio, Pete Doherty ha lasciato gli studi per intraprendere la carriera da musicista. I suoi concerti riscuotono un certo successo e Pete diviene ben presto un idolo. Peccato per i soliti eccessi di cui si macchia sovente, non ultimo quello che lo vede finire in carcere per detenzione di droga. Il festino del 2009 nel quale ha perso la vita Robyn Whitehead per overdose costa sei mesi di reclusione all’artista, reo di aver fornito alla vittima la dose letale. Solo ieri vi avevamo raccontato della condanna ai domiciliari per Lindsay Lohan, oggi ancora un vip “maledetto” entra nelle cronache per una vicenda non certo edificante.
Eccessi – Pete Doherty è un cantante inglese, fondatore e leader dei “Babyshambles” e dei “The libertines”, formazione, quest’ultima, con cui ha raggiunto la notorietà. Anche in ambito musicale sono note le intemperanze e le bravate di Pete: una su tutte, quando non si presenta con i suoi “Babyshambles” all’apertura di un concerto per gli Oasis perchè in Francia accompagnato da Kate Moss. Gli Oasis annulleranno la partecipazione dei Babyshambles per le restanti date del tour. Nel 2006 poi, un nuovo tour tocca l’Italia per qualche data, e qualche mese dopo viene fotografato in Thailandia mentre si inietta eroina. Lo stesso anno ha fine la sua relazione con la modella Kate Moss, dalla quale Pete esce profondamente segnato.
Rosario Amico