Samsonite International è pronto a fare il suo ingresso alla sulla Borsa di Hong Kong. Il produttore di borse e valigie statunitense, sostenuto dall’operatore di private equità Cvc Capital Partners, avrebbe fissato la forchetta indicativa del prezzo dell’Ipo da 1,5 miliardi di dollari.
La notizia si è appresa stamane da alcune agenzie internazionali.
La quotazione sul listino asiatico è prevista per il prossimo 16 giugno. L’ingresso di Samsonite sul listino di Hong Kong andrà a fare compagnia ad altre Ipo di marchi illustri quali la giapponese Baroque Japan e l’italiana Prada, che faranno anch’esse il loro ingresso sulla borsa di Hong Kong nel mese di giugno. Lo scopo dichiarato di queste aziende e farsi strada tra i consumatori asiatici e finanziare la propria crescita ricorrendo ai capitali degli investitori locali asiatici.
Lo sbarco a Hong Kong.Con la quotazione Samsonite andrà ad affiancare nomi come L’Occitane e marchi della moda come Prada e Coach, che hanno puntato sulla borsa asiatica di Hong Kong per aumentare la loro diffusione tra i consumatori asiatici e finanziare la crescita nella regione grazie ai ricchi investitori locali. Samsonite, che ha sede in Lussemburgo, offrirà 671 milioni di azioni nell’ambito dell’Ipo ad un prezzo indicativo compreso fra 13,5 e 17,5 dollari di Hong Kong, secondo quanto riporta Reuters stamane richiamando una fonte vicina all’operazione e alla società. Circa l’82% dei titoli offerti sono azioni già esistenti,mentre il 18% sono state emesse con un aumento di capitale, continua l’agenzia. Samsonite, controllata da CVC e Royal Bank of Scotland dopo una ristrutturazione del debito avvenuta l’anno scorso, genera già quasi un terzo dei propri ricavi in Asia, con Cina, India e Corea che, con Stati Uniti e Germania, costituiscono i suoi primi cinque mercati mondiali.
La presentazione della quotazione della società destinata agli analisti e agli investitori istituzionali inizia oggi e il prezzo dovrebbe essere determinato il 10 giugno a Hong Kong. Debutto previsto, ricordiamolo, il 16 giugno.
Marco Notari
