Sarah Scazzi: Michele Misseri ricoverato in ospedale dopo la scarcerazione

Michele Misseri libero ospedale. Sono state ore concitate quelle vissute da Michele Misseri, zio di Sarah Scazzi, la 15enne morta ad Avetrana e il cui cadavere fu ritrovato qualche mese fa proprio seguendo le indicazioni dell’agricoltore. Il Giudice per le indagini preliminari, Martino Rosati, ieri ha disposto un’ordinanza di scarcerazione, accogliendo la richiesta dell’avvocato di Misseri. L’uomo ha fatto ritorno a casa verso le 20, ma poco prima di mezzanotte un’ambulanza del 118 lo ha prelevato da via Deledda 22 per condurlo all’ospedale di Taranto, dove attualmente è sottoposto a trattamento sanitaro obbligatorio (TSO). I medici avrebbero agito in base ad un’ordinanza firmata dal Sindaco di Avetrana, Mario de Marco.

Valentina, stava benissimo. L’ambulanza è arrivata senza una specifica richiesta d’intervento da parte dei familiari, anzi, secondo la figlia maggiore, Valentina Misseri, suo padre “stava benissimo“, anche se stupito di essere uscito dal carcere. Valentina era andata ad accogliere suo padre fuori dal carcere, assieme ad un amico. Sarebbero stati gli stessi medici del 118 ad informare la figlia circa l’ordinanza disposta dal Sindaco De Marco. Una seconda versione indicherebbe però un diverso svolgimento dei fatti: Michele Misseri dopo qualche ora trascorsa in casa avrebbe iniziato a dare forti segni di squilibrio mentale e ciò avrebbe indotto i Carabinieri a chiedere l’intervento di un’ambulanza. Una volta giunto sul posto, il personale sanitario avrebbe deciso per il ricovero in psichiatria, disponendo il TSO.

Cosima e Sabrina in carcere. L’avvocato di Michele Misseri ha motivato la sua istanza di scarcerazione con la “decorrenza dei termini per la custodia cautelare”. Lo zio di Sarah era in carcere dallo scorso ottobre. La moglie, Cosima Serrano è invece stata arrestata pochi giorni fa, mentre la figlia minore Sabrina, indagata anch’essa per concorso in omicidio, nonostante le diverse richieste di scarcerazione dei suoi legali, rimane per ora in carcere. Era stata arrestata qualche giorno dopo suo padre. Proprio da quest’ultimo erano giunte pesanti accuse verso di lei, accuse poi ritrattate.

A.S.