ESP – Fenomeni Paranormali, da stasera al cinema

DAL 1 GIUGNO 2011 AL CINEMA – A tutti gli amanti dell’ horror sarà possibile, a partire da stasera, andare a vedere al cinema l’attesissimo film “ESP- Fenomeni Paranormali”. La pellicola è diretta da Colin Vicious ed è stata prodotta in Canada. Il regista si è ispirato a film quali “Paranormal Activity”, che trattano tematiche quali la presenza di fantasmi, spiriti o entità soprannaturali all’interno di luoghi quali case, locali o simili. Tale lungometraggio farà impazzire tutti coloro che hanno davvero voglia di essere spaventati e che non hanno paura di tornare a casa col terrore di incontrare nella propria stanza qualche antenato che ancora non ha trovato la pace.

TRAMA – Il film si svolge in un ospedale psichiatrico, all’interno del quale una troupe televisiva vuole filmare la presenza di eventuali fantasmi o di entità paranormali. Lance Preston, interpretato da Sean Rogerson, organizza una sorta di “reality show del paranormale” all’interno dell’ospedale psichiatrico, dal quale giungono da anni segnalazioni di eventi inspiegabili e presumibilmente collegati a dei fantasmi. L’ospedale psichiatrico è abbandonato da tempo. Lance Preston non teme troppo per la propria incolumità e trascina i propri colleghi all’interno di un’avventura che li vedrà a diretto contatto con fenomeni ai quali non avevano mai assistito prima d’ora. Non solo l’ospedale psichiatrico è infestato da fantasmi, ma vi è anche una sorta di “forza superiore” che non permette alla troupe di uscire dall’edificio per alcun motivo. È facile immaginare il terrore che si impossesserà di Lance Preston e di chi si trova al suo fianco durante una simile avventura, dalla quale è palese il fatto che sia difficile uscire vivi. Riuscirà la troupe televisiva a fuggire dal pericolo in agguato? Saranno capaci, perlomeno, di filmare ciò che hanno vissuto, in modo da poter avere una testimonianza tangibile dei terrificanti momenti che hanno trascorso a diretto contatto con il paranormale e le sue conseguenze?

M.C.