Arabia Saudita, scarcerata la donna al volante: Non lo faccio più (video)

Scarcerata donna al volante. Il Re Abdullah ha disposto la scarcerazione e l’affidamento in custodia al padre della donna 32enne arrestata qualche giorno fa con l’accusa di  aver infangato la reputazione dello Stato all’estero e di aver aizzato l’opinione pubblica. Manal al-Sharif aveva violato diverse leggi, prima fra tutte quella del divieto di guida per le donne. Una legge contrastata dalla campagna “women2drive”, che rivendica il diritto delle stesse a poter condurre normalmente un’auto. Il governo arabo su questo punto sembra piuttosto diviso. A favore della “concessione” sarebbero sia il ministro degli Esteri, che lo stesso Re, ma la legge attuale non permette comunque alle donne di mettersi al volante di un’auto.

Video su youtube. La donna, dopo aver guidato, aveva anche postato il video su youtube; da qui le accuse di aver infangato la reputazione dello stato all’estero. “Lei si è impegnata a non guidare più un’auto– ha spiegato il suo avvocato – e dopo quanto è accaduto ha deciso di rinunciare alla campagna e di non partecipare alle proteste”. La stessa Sharif ha poi espresso sincera “gratitudine” al re Abdullah per averle concesso la scarcerazione, conseguente alla sua promessa di non rimettersi alla guida di un’automobile.

Vogliamo cambiare questo paese. Questa una delle prime frasi che Sharif pronuncia nel suo video (sotto) , causa di tanti problemi. “che cosa dobbiamo fare in caso di emergenza? Se mio marito avesse un attacco di cuore?”. “Le donne hanno la stessa dignità degli uomini” continua poi Sharif, che spiega di aver imparato a guidare grazie ad un insegnante privato, pagandolo personalmente con un salario mensile.

A.S.