Mani alla bocca rafforzano lo stomaco. Una buona notizia per tutte le mamme, specialmente per quelle i cui figli mettono sempre le mani in bocca senza prestare tanta attenzione alla pulizia. Terra, argilla, polvere e sporcizia non sono più un nemico da combattere, anzi. A rassicurare le mamme ci pensano i ricercatori della Cornell University di New York (Usa), che si sono concentrati sullo studio della “geofagia”, la tendenza a inghiottire sostanze non commestibili come terra, argilla e gesso. Il risultato dello studio, pubblicato sulla rivista The Quarterly Review of Biology, è che le mani sporche portate alla bocca rafforzerebbero lo stomaco dei bambini senza nuocere alla loro salute. Trattandosi di bambini, è sempre bene comunque tenere gli occhi aperti!
I risultati dello studio. Gli studiosi, guidati da Sera Young, hanno preso in esame ben 480 culture in cui vi è l’abitudine da parte dell’uomo di integrare la propria alimentazione ingerendo sostanze che non spiccano per la loro bontà, servendosi di rapporti di missionari, esploratori e antropologi e hanno dimostrato che grazie a quest’abitudine i soggetti ricavano un vero e proprio scudo da parassiti e tossine vegetali utile per lo stomaco. Non solo: dall’ingestione di terra e argilla si ricaverebbero anche minime quantità di nutrienti come ferro, zinco e calcio. Quindi ingerire sostanze come terra e argilla, non è affatto dannoso per i fanciulli anzi questa abitudine dei bambini avrebbe degli effetti positivi perchè certe sostanze permettono di rinforzare le pareti del loro stomaco, di assorbire i minerali e di migliorare le difese immunitarie. A quanto pare, il consiglio per tutte le mamme è quella di accantonare l’eccessiva pulizia lasciando liberi i propri piccoli di mettere in bocca le loro manine poco pulite!
Adriana Ruggeri