Basket, Finals Nba – Spariscono le difese ed è uno spettacolo: ne escono sorridenti e vincenti i Mavs che si portano a casa gara-5 passando in vantaggio nella serie. Con la consueta solidità di Nowitzki (ne referta 29), con un Terry, finalmente, ritrovato (21 punti), con un Chandler (5/7 da 2 punti) che dà un’intensità mostruosa e, soprattutto, con un JJ Barea decisivo (17 punti e 5 assist), la franchigia texana ora intravede l’anello. Dovrà giocarsi le proprie chance in quel di Miami (dove si disputeranno gara-6 e l’eventuale gara-7). Ma nulla appare impossibile per Dallas. A Miami non basta una panchina da 40 punti refertati e paga un Wade malconcio (ma comunque miglior marcatore Heat con 23 punti) dopo una botta all’anca, mentre James fa tripla doppia (17-10-10) ma che segna solo 2 punti nell’ultimo quarto: pochino per il “Prescelto”.
Poca difesa – Il primo quarto si apre con LBJ che conclude senza nemmeno sfiorare il ferro. Jason Kidd è scatenato e firma 5 dei primi 13 punti dei Mavs, aggiungendoci anche 2 rubate. E’ Wade a tenere a galla gli Heat, mentre Dallas conclude con il 60% dal campo. Tyson Chandler è il padrone del pitturato, ma la panchina della franchigia della Florida dà il giusto apporto, tanto che gli Heat sono avanti di 1 alla prima sirena grazie ad una tripla ma metà campo di Chalmers. Nel secondo periodo, Miami prova ad innescare Bosh, mentre Wade rientra dopo una botta all’anca e LeBron ha una mano freddina. Chalmers, ancora lui, porta gli Heat sul +3 ma Nowitzki decide di salire in cattedra e, con 10 punti negli ultimi 7′ del quarto, conduce i suoi al 60-57 che sarà il parziale dell’intervallo lungo.
Il veleno in coda – Wade non rientra subito: al suo posto Miller che buca due volte la retina dall’arco. Ma la gara dai 3-punti la stravince Dallas: prima Barea (due volte), poi Nowitzki mettono le bombe che portano i Mavericks sul +4. Dove soffrono i Mavs è sui rimbalzi d’attacco: Bosh spadroneggia e arriva a catturarne 3 consecutivi in attacco. Dallas trova il supporto di Kidd e la produzione di Chandler: il tutto per il +9 che però, a fine quarto, è +5 grazie a Wade ed Howard che non permettono ai texani di scappare via. Un Barea scatenato è un fattore importante: Dallas si riporta sul +7, ma una difesa quantomeno allegra permette facili layup ai ragazzi di coach Spoelstra. Miami trova addirittura il vantaggio, con Haslem, assistito da James, e con Wade. E qui, come spesso accaduto nella serie, i Mavs mostrano tutti loro attributi: parziale di 8-0 che cambia il volto della partita. E della serie. “Gara-5 ce la prendiamo noi, saluti e baci”: in calce le firme di Kidd, Nowitzki e Terry, i protagonisti del parziale. L’ennesima tripla di Terry che “brucia” il cotone della retina è il colpo letale: Dallas chiude la cassaforte e trionfa 112-103. E ora il carrozzone si sposta in Florida. L’anello è ad un passo per Nowitzki e soci. Ma c’è da gustarsi ancora tanto basket e tanto spettacolo. La battaglia sarà dura, Miami non alzerà bandiera bianca così facilmente.
Edoardo Cozza
