Calcioscommesse. In attesa di sentire l’ultimo indagato Antonio Bellavista, che sicuramente si avvarrà della facoltà di non rispondere, è già iniziata ieri la stretta collaborazione tra Di Martino e Palazzi. E’ entrata dunque in gioco la giustizia sportiva, che in questi giorni cercherà di prendere tutto il materiale a disposizione della Procura di Cremona, per dar vita al procedimento giuridico che andrà a colpire tutti coloro che hanno truccato le gare salite alla ribalta con l’inchiesta Last Bet. Procedimento sportivo che sarà breve e tempestivo, e che secondo molti potrà emettere la sentenza definitiva poco prima di Ferragosto, per non far slittare l’inizio dei Campionati.
Di Martino: “Con Palazzi tutto ok” – L’incontro tra i due Pm è arrivato nel primo pomeriggio di ieri, ed è durato un paio di ore. I due hanno sicuramente parlato di tutto ciò che è venuto fuori nel corso della faccenda, ed hanno anche speso qualche parola sul materiale riguardante Last Bet. Secondo alcuni bene informati, Palazzi avrebbe chiesto tutto quanto, compresi i verbali degli interrogatori, che Di Martino sembra restio a concedergli perora. Di Martino che ha poi rilasciato alcune dichiarazioni, nelle quali ha detto che “Entrambi siamo sulla stessa lunghezza d’onda, e con Palazzi c’è e ci sarà sempre la massima collaborazione“.
Michela Spinelli: “Mio marito è uno sprovveduto” – Ieri c’è stata anche l’intervista al Tg1 di Michela Spinelli, la moglie dell’ex-portiere della Cremonese Marco Paoloni, l’uomo da cui è partita l’inchiesta Last Bet. La signora Paoloni ha difeso il marito, dicendo che “Non è un criminale, ma un ragazzo semplice di 27 anni, che in questo caso si è comportato da sprovveduto“. Michela Spinelli ha poi dichiarato di essere rimasta colpita dalle immagini del marito in tv con le manette, ma si è anche augurata di rivederlo presto a casa, perchè “Chiunque sbaglia. Ma il rapporto tra me e lui lo vedremo fuori dal procedimento“.
Simone Lo Iacono
