Ciak di corallo 2011 a Pupi Avati– Sarà Pupi Avati a ricevere il “Ciak di Corallo 2011”, prestigioso premio alla carriera che gli verrà consegnato nell’ambito dell’ Ischia Film Festival. La manifestazione, unica dedicata alle location, si terrà sull’isola verde dal 2 al 9 luglio e il regista italiano riceverà il premio nella serata del 7 luglio. In suo onore e in occasione del riconoscimento, nel corso della serata verrà proiettato il suo film del 2008 “ll papà di Giovanna“, con Silvio Orlando e Alba Rohrwacher. La pellicola racconta la drammatica vicenda, ambientata nella città natale del regista, Bologna, nel 1938, quando il rapporto morboso tra un padre e una figlia si rivela la causa scatenante, benchè indirettamente, di un terribile omicidio.
Motivazioni- L’attenzione per i mutamenti socio-culturali, alle miserie e alle nobiltà della provincia italiana, sono le motivazioni principali per le quali Pupi Avati riceverà il premio. Sin dai suoi esordi, la profonda attenzione e le lungimiranti analisi sulla condizione socio-economica-culturale in Italia, hanno contraddistinto i lavori di questo regista fuori dalle righe, che non ha mai mancato di mettere in luce anche gli aspetti più genuini e positivi della nostra bella penisola.
Nuovo film– Reso celebre da film come “Regalo di Natale” e “Gli amici del Bar Margherita”, il regista sta adesso lavorando ad una nuova pellicola dal titolo “Il cuore grande delle ragazze“, le cui riprese sono attualmente in corso nelle Marche, precisamente nella zona del Fermano. Il film racconta la storia di due ragazzi e del loro matrimonio. Pupi Avati non nasconde di essersi ispirato alla storia dei propri nonni e mette in scena un racconto incredibile di una storia prima delle nozze, durante e subito dopo. Il protagonista maschile è Carlino, gran donnaiolo la cui unica preoccupazione non è il lavoro mal’alcool e la continua conquista di donne; lei, Francesca, è invece una bravissima ragazza che si innamora di un uomo che l’ha addirittura tradita il giorno del loro matrimonio.
Maria Serena Ranieri
