La Polverini contro la Lega a suon di raccolta firme. “Se la Lega chiama il popolo ad esprimersi anche noi abbiamo il dovere di farlo attraverso una petizione popolare e raccogliendo le firme per dire di mantenere i ministeri a Roma“. La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, va al contrattacco e risponde per le rime alla proposta di raccogliere le firme per il trasferimento dei ministeri al Nord, lanciata dal ministro Calderoli e che partirà domani durante l’annuale raduno del Carroccio a Pontida.
La battaglia per i ministeri. Il ministro per la semplificazione, Roberto Calderoli, ha depositato lo scorso 7 giugno all’ufficio centrale della Cassazione una “proposta di legge sulla territorializzazione dei ministeri e delle altre amministrazioni centrali“. Le firme richieste sono almeno 50 mila. Ma ecco la secca risposta della Polverini: “Se quello è lo strumento col quale intendiamo misurarci lo faremo – ha fatto sapere la governatrice – anche perché, se la vogliamo dire tutta, è lo strumento migliore rispetto a questo dibattito quotidiano che inasprisce la politica e che le persone non capiscono più”.
R. E.
