Leonardo nei guai: sequestrata in Brasile la patente all’ex-allenatore dell’Inter

Leonardo, ritirata patente. L’oramai ex-allenatore dell’Inter Leonardo non sta trascorrendo proprio delle belle vacanze nella propria terra natia. Nella giornata di ieri l’ex-tecnico nerazzurro è incappato in una piccola disavventura con le forze di polizia brasiliane, che gli hanno sequestrato la patente, visto che si è rifiutato di effettuare il test del palloncino, dopo essere stato fermato ad un posto di blocco nei pressi di Rio. Leonardo ha dovuto pagare anche una multa per non aver fatto subito l’alcool test: i poliziotti che lo hanno fermato gli hanno comminato una contravvenzione di 957,70 Reias, che equivalgono a ben 418 Euro.

Leo come Adriano – Il prossimo Dg del Psg stava camminando con la propria autovettura nei pressi della Rua Marques do Paranà, dove è stato fermato dalla polizia locale, che gli chiesto di effettuare il test del palloncino. Al rifiuto di Leonardo è seguito il ritiro della patente, e la comminazione della multa di circa 400 Euro. Leonardo è poi tornato a casa accompagnato da un amico. Una situazione del genere capitò nei mesi passati ad Adriano: anche l’Imperatore venne bloccato e multato dai poliziotti brasiliani per non essersi sottoposto all’alcool test, ed anche a lui venne sospesa la patente.

Deferito Gattuso per cori anti-Leo – Leonardo può forse consolarsi con le notizie che arrivano dall’Italia. Il procuratore Palazzi ha infatti deferito presso la Commissione Disciplinare della Figc Rino Gattuso, per i cori e le espressioni offensive che aveva rivolto pubblicamente a Leonardo dopo Roma-Milan del 7 maggio scorso. La decisione è stata presa da Palazzi perchè ci sarebbe stata un’evidente “Violazione dell’art. 1, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in riferimento all’art. 5, comma 1, dello stesso codice“. Nessun procedimento è stato preso nei confronti di Abate, mentre il Milan è stato citato in giudizio per responsabilità oggettiva.  

Simone Lo Iacono