Keira Knightley in A dangerous method. Un film piuttosto turbolento. La nuova pellicola di David Cronenberg ( Videodrome, La Mosca, History of Violence) racconta del complesso e talvolta violento rapporto tra Carl Jung (Michael Fassbender) e Sabina Spielrein (Keira Knightley), rapporto “avvolto” dalla possente figura di Sigmund Freud (Viggo Mortensen), maestro di vita di Jung. Nel cast anche Vincent Cassel, che veste i panni di un paziente piuttosto originale. Sabina rompe l’unicità della relazione “insegnante-allievo”, inserendosi tra i due, con tutte le conseguenze del caso. Girato tra Berlino, Vienna e Zurigo, l’ambientazione è quella della fine della Grande Guerra, quando le passioni intellettuali e le pulsioni sessuali riescono ad avere libero sfogo.
Bastonate e sculacciate per Keira. In questo contesto, non mancano scene di violenza controllata a sfondo palesemente erotico (sotto, il trailer). La Knightley viene punita dal giovane Jung, anche su sua stessa richiesta, ma la relazione intellettuale che s’instaura tra i due è tutt’altro che a senso unico. Il nuovo film di Cronenberg si basa su fatti all’epoca realmente accaduti; il regista descrive l’inquietudine di un rapporto amoroso e dei suoi mille risvolti psicologici, vissuto in un’epoca altrettanto inquieta da donne e uomini di spessore intellettuale indubbiamente fuori dal comune. La pellicola uscirà nelle sale probabilmente non prima del 2012. Secondo alcune voci provenienti dal web, A dangerous method potrebbe inoltre concorrere al prossimo Festival del cinema di Venezia (31/08 – 10/09).
A.S.