La stagione 2011-2012 del Teatro Stabile Veneto tra tradizione e innovazione

Presentate a Venezia le stagioni del Teatro Goldoni e del Teatro Verdi – Dopo una stagione da poco conclusasi che ha registrato oltre 90.000 spettatori e un aumento di oltre il 15% nel numero di biglietti venduti, Alessandro Gassman, direttore del Teatro Stabile del Veneto, ha presentato una stagione 2011-2012 caratterizzata dal giusto equilibrio tra tradizione e innovazione.

Il Teatro Goldoni di Venezia e il Teatro Verdi di Padova presenteranno in cartellone spettacoli che vantano la presenza di grandi interpreti e che mantiene la propria attenzione orientata al rinnovamento registico e teatrale.
Il cartellone della stagione di prosa del Teatro Goldoni sarà aperto da Il dolore di Marguerite Duras con protagonista l’attrice Mariangela Melato (9-13 novembre). Tra gli spettacoli più interessanti in programma si segnalano Signorina Giulia di August Strindberg, che vede protagonista l’attrice Valeria Solarino (14-18 dicembre), L’avaro di Molière con la regia di Marco Martinelli (11-15 gennaio 2012), lo spettacolare Slava’s Snowshow che ha già conquistate le platee di tutto il mondo (15-19 febbraio), la comicità di Vincenzo Salemme che presenta a Venezia dal 14 al 18 marzo L’astice al veleno, spettacolo che ha riscontrato un enorme successo nella passata stagione teatrale, Non tutto è risolto (28 marzo-1 aprile) di Franca Valeri, a cui verrà consegnato un premio speciale, L’ingegner Gadda va alla guerra (o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro) che dall’11 al 15 aprile porterà in scena un’idea di Fabrizio Gifuni diretta da Giuseppe Bertolucci, e il riallestimento di Barboni di e con Pippo Delbono (18-22 aprile).

Al Teatro Verdi di Padova il sipario si aprirà l’8 novembre con lo spettacolo Misura per Misura di William Shakespeare con Eros Pagni. Spettacoli da non perdere saranno Guerra di Lars Norèn (17-19 gennaio 2012), Nora alla prova tratto da Casa di Bambola di Ibsen che vedrà protagonista Mariangela Melato (7-12 febbraio), Ascanio Celestini con il suo Pro Patria (24-26 febbraio), il particolare Cercando Picasso diretto da Antonio Calenda con in scena Giorgio Albertazzi (13-18 marzo), e The History Boys di Alan Bennett (10-15 aprile). La stagione di Padova verrà chiusa da Hamlice – Saggio sulla fine di una civiltà che, dall’8 al 13 maggio, sarà portato in scena dalla Compagnia della Fortezza diretta da Armando Punzo: un esempio della funzione sociale e rieducativa del teatro e uno spettacolo da apprezzare ed applaudire. Il Teatro Verdi di Padova ospiterà anche due giorni con le prove e il riallestimento di Roman e il suo Cucciolo, uno degli spettacoli più premiati e amati dal pubblico nelle passate stagioni in tutta Italia.

Le nuove produzioni del Teatro Stabile Veneto nella stagione 2011-2012 saranno Elektra di Hugo von Hofmannsthal con la regia di Carmelo Rifici, Il Ventaglio di Carlo Goldoni diretto dal veneto Damiano Michieletto e con un cast di giovani attori, e due spettacoli che fanno parte del progetto “Drammaturgia contemporanea”: Wordstar'(S) e L’infinito.
Wordstar'(s) è stato scritto da Vitaliano Trevisan e prende il suo titolo dal programma di scrittura utilizzato prima di Microsoft Word: “Allo stesso modo, come un programma di scrittura ormai obsoleto, si spegne un vecchio scrittore, Samuel – direttamente ispirato alla figura e alla biografia di Samuel Beckett“, racconta l’autore. Ugo Pagliai e Paola Gassman interpreteranno lo spettacolo, che sarà in scena dal 20 al 23 ottobre.
L’infinito è invece firmato da Tiziano Scarpa e racconta la storia di Andrea, un giovane che sta ripassando le poesie di Leopardi nella lotte prima degli orali della maturità. Il poeta si materializza improvvisamente in casa sua. I due protagonisti sono quasi coetanei ma sono divisi da mentalià, comportamenti e il progresso tecnologico. La commedia drammatica avrà la regia di Arturo Cirillo e sarà presentato dal 3 al 6 novembre al Teatro Goldoni.

Ritornerà anche il Premio OFF: ben 74 formazioni si sono proposte per partecipare alla rassegna e 7 di loro andranno in scena per essere votate da una giuria composta da abbonati e studenti. I primi due classificati otterranno 10.000 e 5.000 €.

Beatrice Pagan