Calciomercato Lazio: biancocelesti vicinissimi a Konè del Brescia

Calciomercato Lazio. La vera regina di questo mercato estivo che si sta svolgendo in Italia è la Lazio. La formazione biancoceleste presieduta da Claudio Lotito ha già preso Miroslav Klose e Senad Lulic, ed inoltre starebbe per concludere gli affari che permetteranno a Federico Marchetti, Djibril Cissè e Mattia Cassani di vestire la maglia biancoceleste. I movimenti in entrata della Lazio però non dovrebbero fermarsi solamente a quelli descritti in precedenza: da Brescia arrivano infatti voci sicure, che parlano di un accordo tra la Lazio e la squadra lombarda, che permetterà al centrocampista greco Panagiotis Konè di trasferirsi a Roma.

Corioni conferma la trattativa – Sarebbe stato lo stesso Gino Corioni, l’attuale presidente delle Rondinelle, a dichiarare l’interesse della Lazio per il suo giocatore. Intervistato dall’emittente radiofonica Manà Manà, il patron del Brescia si è lasciato sfuggire queste affermazioni: “Molto dipendeva dalla cessione di Lichtsteiner alla Juve, ora aspettiamo fiduciosi la chiamata decisiva. Con Lotito abbiamo già trattato per Konè; è un giocatore che interessa a tantissime squadre, ma con la Lazio c’è già un accordo“. La Lazio avrebbe dunque vinto la concorrenza del Palermo, altra squadra che stava cercando il centrocampista greco, ed a breve potrebbe acquistare il giocatore ellenico.

Lotito parla del mercato biancoceleste – La Lazio si appresta dunque a diventare la regina del mercato italiano, o quanto meno prova a consegnare a Reja una squadra che possa puntare in alto. E proprio delle trattative di mercato della sua squadra ha parlato il presidente Lotito al Corriere dello Sport. Intervistato da alcuni cronisti, il patron biancoceleste si è lasciato sfuggire queste considerazioni: “Stiamo costruendo una squadra contro tutto e tutti. Vedremo quello che serve per rinforzare la squadra, compatibilmente alle richieste di Reja. Abbiamo fatto un ottimo mercato fin qui? Si vedrà solo nel corso della prossima stagione“.

Simone Lo Iacono