Presunta ulteriore paternità di Alberto di Monaco. Per un solo giorno è passata in secondo ordine di importanza ma dopo solo qualche ora dal matrimonio che ha unito Alberto di Monaco e Charlene Wittstock, il rumors sulla presunta paternità di Alberto riguardo ad un terzo figlio, si è rifatto vivo più certo che mai. “Alberto dovrà sottoporsi presto ad un nuovo test di paternità in seguito alla richiesta di almeno una delle sue ex amanti”, è quel che rivela una fonte addirittura ufficiale e il gossip sulla fuga di Charlene prima delle nozze sembrerebbe fondato… La bella ex campionessa di nuoto, alla notizia di un terzo figlio del futuro marito, concepito durante il fidanzamento, è scappata via con l’intenzione di mandare tutta all’aria. Ma Alberto l’avrebbe convinta a non dare scandalo e le nozze, scrupolosamente preparate nei minimi dettagli, sono state regolarmente celebrate.
La lacrima di Charlene. Charlene ora è diventata la principessa di Monaco ma lo spettro dell’infedeltà grava ancora sul suo matrimonio a distanza di poche ore dal suo sì! E quella lacrima che si è riusciti ad intravedere sul viso della sposa, alla deposizione del suo bouquet di fresie alla cappella di Santa Devota, sarà stato l’unico momento di incontrollabile debolezza al pensiero di aver sposato un uomo dal quale è già stata tradita?
Fedeltà e perdono. E il discorso dell’Arcivescovo di Monaco tenuto durante la cerimonia religiosa delle nozze che ha insistito sulla fedeltà e sul perdono, era stato forse studiato appositamente per Alberto e Charlene? In ogni caso solo un figlio avuto da Charlene potrà diventare erede ufficiale poiché è previsto che nessun figlio illegittimo può aspirare al trono di Monaco. Solo un figlio nato all’interno di un matrimonio celebrato con rito cattolico può diventare Re e quindi, se quel piccolo di 18 mesi per il quale Alberto dovrebbe sottoporsi al test del Dna, concepito con una donna italiana, dovesse risultare figlio suo, solo il perdono di Charlene può fargli ancora sperare di avere un erede al trono!
Caterina Cariello
