Annullato il festival “Raze it Up” di Bologna. Il popolo di Facebook in rivolta.

Il “Raze it Up” doveva essere il proseguo ideale dell’ “Upper Park Festival”, tenutosi regolarmente il 18 giugno presso l’Arena Parco Nord di Bologna, ed era prevista la partecipazione straordinaria di Snoop Dogg, famoso rapper di oltreoceano, il quale avrebbe dovuto presentare proprio in quest’occasione il suo undicesimo album “Doggumentary”. Ad alternarsi sul palco dovevano esserci inoltre Onyx, La Fuoine, Mala Rodriguez, Fatman Scoop, Kaos One & Trix, One Mic, Co’ Sang.

Il 30 giugno però, a due giorni dall’evento, previsto per il 2 luglio, appare sulla pagina Facebook del festival la seguente comunicazione: “L’Arena Live Show Srl comunica ufficialmente l’annullamento del RAZE IT UP FESTIVAL previsto per sabato 2 luglio 2011. Sono sorte complicazioni contrattuali su alcuni degli artisti presenti, complicazioni che hanno reso impossibile lo svolgimento dello spettacolo. Siamo distrutti psicologicamente e fisicamente perchè siamo stati ad un passo dalla realizzazione di un progetto che ci ha impegnati per un anno intero. Chiediamo umilmente scusa alla città, al pubblico, alla scena hip hop e a tutte le persone che avrebbero dovuto lavorare con noi il 2 luglio. A breve forniremo dettagli sul rimborso dei biglietti.”

Non è chiara la motivazione o le motivazioni che hanno portato all’annullamento del concerto, anche se sul “Resto del Carlino” del 30 giugno si ipotizza che la causa possa essere il numero esiguo di biglietti venduti (circa duemila).

Sotto al comunicato pubblicato su Facebook si leggono una sfilza di lamentele e recriminazioni, più o meno educate e cortesi, soprattutto riguardanti le modalità di rimborso dei biglietti (circa 40 euro cadauno), visto che i tempi e i modi di risarcimento non sembrano affatto chiari. Coloro che avevano acquistato il biglietto, entusiasti per la presenza sul palco di una grande star internazionale come Snoop Dogg, hanno creato un apposito gruppo per chiedere indietro i loro soldi.

A.U.