Harry Potter, alcol – Attore di 21 anni, famosissimo per la sua interpretazione del maghetto più celebre del mondo nella saga di Harry Potter, svela di aver avuto in passato problemi di dipendenza dall’alcol. “Adesso non bevo più neanche un goccio“, confessa, ma certamente la sua dichiarazione ha lasciato basiti molti. Daniel Radcliffe, che soltanto nel 2010 è uscito dal tunnel dell’alcolismo ha poi precisato che spesso piuttosto che uscire con gli amici preferisce rimanere a casa, tanto forte è il richiamo dell’alcol.
Sobrietà – Daniel ritiene di essere stato fortunato che nessun paparazzo è stato in grado di fotografarlo mentre era in preda ai fumi dell’alcol: “ci sono stati troppi casi in cui avrebbero potuto fare una di queste foto“. Una dipendenza, quella del bere, nata dall’esigenza di sopportare le pressioni durante la lavorazione dei diversi episodi della saga di Harry Potter e per sopportare poi il peso del conseguente successo. Un’occasione di svago per staccare la spina insomma. Eppure, bicchiere dopo bicchiere, il suo è diventato un pericoloso vizio che ha dato dipendenza.
Fuori dal tunnel – Nonostante queste vicissitudini, oggi Radcliffe è fuori dal tunnel. Da agosto 2010 la sua dipendenza è definitivamente finita. Oggi su di lui si concentrano voci di gossip (chi la sua compagna? In molti dicono sarebbe Olive Uniacke, figlia del produttore di Harry Potter David Heyman) mentre lui è al lavoro sul musical di Broadway “How to Succed in Business Without Really Trying”. “Sono in una crociata personale per dimostrare che una star bambino non è necessariamente finita. Che c’è un futuro per gente come noi“, ha concluso l’attore.
R. A.
