F1, Ferrari pronta per l’esame di Silverstone

F1, appuntamento atteso – Ancora una volta la trasferta inglese si sta rilevando uno dei Gp più delicati ed importanti per questo 2011. Tutti sono curiosi di vedere se l’abolizione degli scarichi soffiati perenni influirà in negativo sulle prestazioni di Renault, Mercedes e sopratutto Red Bull, il team che ha letteralmente dominato questa prima parte di stagione. Ma anche sul fronte Ferrari la situazione è particolare visto che si correrà su un tracciato ad alto carico aerodinamico con tanto di pneumatici duri, fattori entrambi indigesti alla vettura rossa. Eppure Fernando Alonso non vede l’ora di scendere in pista: “Sono curioso di vedere come andranno le cose, anche perché avremo delle novità sulla 150° Italia che dovrebbero darci qualcosa in più

Importante esame – Il team di Maranello si è preparato al meglio, tutto per non interrompere il periodo positivo vissuto in quest’ultimi tempi: “Le ultime tre gare sono state molto importanti per tutti noi visto che non siamo mai stati così competitivi in questa stagione. E’ stato significativo essere in lotta per il podio e per la vittoria perché ci permette di affrontare con un altro spirito le prossime gare. A Silverstone capiremo dove saremo in termini di competitività anche su piste sulla carta a noi sfavorevoli” Un esame prezioso e difficile, con aggiunta delle particolare condizioni atmosferiche: “Si può passare in fretta dal sole alla pioggia e viceversa. Dobbiamo essere preparati ad affrontare ogni cambiamento del tempo e a sfruttarlo a nostro favore

Sviluppo continuo – Addirittura Felipe Massa si dice ottimista: “Mi aspetto di andare bene a Silverstone grazie a tutti gli aggiornamenti che arriveranno in Inghilterra. Se andremo forte anche in questo Gran Premio allora avremo la conferma che abbiamo fatto dei bei passi avanti e che il distacco dai migliori si è ridotto. Potremo anche vedere quanto siamo riusciti a migliorare la nostra prestazione con le gomme dure” Quindi si può fare bene, anche se per il titolo orami è troppo tardi: “Sebastian Vettel dovrebbe fare delle pazzie per perdere il titolo ma noi non dobbiamo dimenticare che ogni miglioramento che riusciamo ad apportare a questa macchina può essere importante anche in chiave 2012” L’imperativo è continuare a lavorare e sviluppare, trovando lo stratagemma che possa riconsegnare ai tifosi un cavallino pienamente rampante.

Riccardo Cangini