Lindsay Lohan, Vanity Fair – In una recente intervista rilasciata a “Vanity Fair”, l’attrice statunitense Lindsay Lohan ha parlato del suo momento, dei fatti che l’hanno vista al centro della cronaca per il furto di una collana di grande valore e per i festini da vera “bad girl” che è solita organizzare. L’attrice sembra in questa intervista fare “mea culpa” precisando che i suoi eccessi hanno fatto del male solo alla sua persona.
Carriera ed eccessi – “Voglio fare l’attrice e sono brava . Poi cosa ho fatto di terribile? Non ho fatto male a nessuno se non a me stessa“, queste le parole della Lohan come riferite da Tgcom. Negli ultimi anni Lindsay Lohan ha passato più tempo in tribunale che sul set a causa dei suoi continui abusi di alcol e possesso di cocaina. Ultimo, ma solo cronologicamente, il fatto di cronaca che la vede indagata per il furto di una collana di inestimabile valore e che le è costato la condanna agli arresti domiciliari. “Non ho rubato quella collana. Ho scelto di non dichiararmi né colpevole né innocente, altrimenti rischiavo di finire in prigione senza, lo ribadisco, aver fatto niente“: la dichiarazione di innocenza dell’attrice.
Volontariato – Adesso la Lohan è attesa da un periodo di volontariato che la terrà occupata fino a tutto agosto. Quindi spera di ritornare a calcare le scene e i set e quindi un normale ritorno alla carriera cinematografica: “finalmente posso uscire di casa, e inizierò subito a prestare volontariato al Centro di accoglienza femminile che si trova qui a Los Angeles. È un posto dove le donne possono cercare di ricostruire le loro vite“. Da queste parole la Lohan sembra mossa dai migliori sentimenti, ma riuscirà davvero a riportare la sua vita sulla retta via, senza commettere ulteriori eccessi? Ciò che si spera è che riesca a raddrizzare anche la sua immagine di “bad girl” e di essere apprezzata e stimata soltanto per il suo lavoro.