Milly Carlucci, Mediaset – “Baila!” sarà (o dovrebbe essere) il nuovo programma Mediaset in onda da settembre che dovrebbe ricalcare il format di successo di “Ballando con le stelle”. Milly Carlucci, anche autrice del programma Rai basato sul ballo, alla notizia del “clone made in Mediaset” non ci ha visto più e ha dato mandato al proprio avvocato di iniziare un’azione legale contro la stessa Mediaset. Pare che la posizione della presentatrice venga supportata anche dalla Rai.
Ballando con le stelle – Il successo riscosso da “Ballando con le stelle” è stato per i vertici di viale Mazzini come manna dal cielo. La trasmissione, che annovera la stessa Carlucci tra gli autori, è uno dei programmi di maggiore ascolto della stagione televisiva Rai e sapere che qualcuno ha in mente di “copiare” questo format ha mandato su tutte le furie la presentatrice in primis e poi i suoi collaboratori. In realtà il programma Mediaset, che se dovesse andare in onda sarà condotto da Barbara D’Urso, è basato su un format che si chiama “Dancing for a dream” acquistato dalla casa di produzione Televisa.
Le mosse Rai – Anche il format Rai è stato regolarmente acquistato, ma dalla Bbc. Il nome originale è “Strictly come dancing”, e prima che Rai e Mediaset arrivassero ai ferri corti, già la stessa Bbc aveva mandato diffida a Televisa perchè aveva ravvisato già da tempo gli estremi di plagio. In più, ancora la Bbc aveva raccomandato alla Rai di tenere sott’occhio questa situazione subodorando la possibile copiatura. Ed eccola puntualmente arrivare: a fine giugno Pier Silvio Berlusconi, annunciando i palinsesti Mediaset aveva lasciato intendere che ci sarebbe stato un programma “simil-ballando con le stelle”. “È un format sudamericano, si tratta di far ballare persone normali e vip. La tv di oggi è destinata a seguire programmi già esistenti. Tante trasmissioni si somigliano, che dovremmo fare noi quando ci copiano?”, le sue parole come riportate da corriere.it.
R. A.
