Tennis, Coppa Davis – L’Italia è nella serie B del tennis mondiale (a livello maschile). La sfida di Coppa Davis con la Slovenia che si terrà in quel di Arzachena potrebbe aprire le porte dei playoff, gli spareggi per tornare nel tennis che conta davvero. Ecco perché non bisogna sbagliare sulla terra battuta della località sarda, nonostante gli avversari siano di un livello accettabile, ma pur sempre modesto rispetto agli azzurri schierati dal ct Barazzutti.
Le sfide in programma – La solita formula della Coppa Davis (2 singoli al venerdì, doppio al sabato, ultimi 2 singoli la domenica) inizierà con la sfida tra Fabio Fognini, numero 38 del ranking Atp, e Zemijla, che si attesta alla posizione numero 138 delle classifiche mondiali.
Il numero 2 azzurro, Potito Starace, se la vedrà, invece, con il più quotato (numero 80 Atp) Kavcic. Due sfide abbordabili che saranno seguite, nella giornata di domani, dal doppio, che per gli azzurri sarà composto da Bracciali e Bolelli.
Infine, domenica, i due singolaristi si scambieranno gli avversari.
Bisogna vincere – Barazzutti sa che si deve vincere. Ed anche nettamente: nonostante il valore non troppo scarso dei giocatori sloveni, le carte che l’Italia mette sul tavolo sono decisamente di un livello più alto. Vincere siginificherebbe giocare i playoff per tornare in serie A: il Gruppo Mondiale della Coppa Davis. E all’Italia manca da troppo tempo non essere in quel tabellone.
Edoardo Cozza