News of the world chiude, giornalisti a rischio. Lo scandalo intercettazioni che ha travolto uno dei tabloid più conosciuti del mondo, di proprietà del magnate Rupert Murdoch, non avrà ripercussioni solo sul piano legale. Quello che uscirà domenica, senza pubblicità e con il ricavato che andrà in beneficenza sarà l’ultimo numero, dopodichè la redazione chiuderà i battenti. A rimanere a casa saranno oltre 200 giornalisti. La notizia era già nell’aria da tempo, ma l’arresto di Andy Coulson, ex direttore del domenicale più venduto del mondo ha dato la mazzata finale alla testata. Coulson è anche portavoce del governo e amico di David Cameron. Quest’ultimo ha comunque assicurato un’inchiesta separata da quella della polizia, condotta da un magistrato indipendente.
Investigatori privati al soldo di notw. News of the wold avrebbe pagato investigatori privati professionisti per mettere sotto controllo i telefoni di migliaia di persone. Famiglie di ragazzine violentate, soldati uccisi in Iraq o in Afghanistan. Una pratica profondamente illegale che ha indignato l’intera Inghilterra, travolgento il tabloid di Murdoch che ha quindi deciso di chiudere. A salvare “la maggior parte possibile dei posti di lavoro”, potrebbe essere l’amministratrice delegata di notw, Rebekah Brooks, finita anch’essa nel calderone. La Brooks ha presentato le sue dimissioni alla corporation di Murdoch, che però sono state respinte.
Colpevole o innocente? Molti tra i giornalisti a rischio, si sono sfogati contr l’ad di News International, imputandole la colpa di tutto. Lei ha reagito in lacrime: “Capisco che voi siete arrabbiati con me, ma io sono arrabbiata con chi ha fatto tutto questo e mi sento profondamente tradita”. Una donna che comunque i vertici dell’impero hanno esitato a definire “pulita”. Ieri intanto, secondo quanto riporta il Sun, dopo nove ore passate in caserma, Coulson è stato rilasciato. A finire agli arresti è stato anche Clive Goodman, “Royal Editor” 53enne attualmente in forza al Daily Star. I poliziotti hanno perquisito la sua casa e la sua postazione di lavoro al giornale. Goodman era già finito nei guai nel 2007, a causa di intercettazioni vocali ai danni della famiglia Windsor.
A.S.