Siena: neonato salvo dopo 6 operazioni

Siena. Un neonato di 600 grammi, venuto alla luce alla 25esima settimana con un parto gemellare e affetto da una grave forma di necrosi intestinale, è stato operato al Policlinico “Santa Maria alle Scotte” di Siena. Il bambino è stato salvato dopo sei interventi chirurgici che sono avvenuti a distanza di pochi mesi uno dall’altro. Un miracolo perché di solito quando la necrosi intestinale colpisce i neonati, la mortalità schizza all’80, con punte del 100% dei casi. Questa volta, grazie al pronto intervento e il lavoro di squadre dei medici del Policlinico di Siena, il piccolo avrà la possibilità di vivere una vita normale.

6 operazioni a distanza di pochi mesi. Le prime tre operazioni si sono succedute settimanalmente, ed è stato possibile «asportare piccole parti di intestino, sino ad arrivare ad un quarto intervento di digiunostomia». Un procedimento molto delicato adoperato dalla squadra di medici che hanno isolato prima «una parte dell’intestino mettendola a riposo», poi hanno alimentato il neonato per quattro mesi «solo con terapia parenterale», fino a quando «le sue condizioni si sono stabilizzate» consentendo gli ultimi interventi. «Appena nato – come riferisce il direttore del reparto di Chirurgia pediatrica del policlinico senese, Mario Messina – le sue condizioni si sono subite aggravate a causa di una perforazione nascosta, chiamata ‘Nec’ (enterocolite necrotizzante coperta). I primi quattro interventi – prosegue Messina – sono stati effettuati direttamente in terapia intensiva perché il piccolo era così grave da non poter essere spostato».

Con un intestino pari ad un quarto del normale il piccolo adesso potrà avere una vita regolare. Una notizia che fa sorridere e dimenticare tutte le notizie di mala sanità che colpiscono il nostro paese e fanno perdere la fiducia nei medici che invece giornalmente salvano la vita a tante persone.

Daniela Ciranni