La terra trema ancora – Una nuova scossa di terremoto è stata registrata stamane alle ore 9.57 in Giappone. Inizialmente definita di magnitudo 7.1 della scala Richter, l’intensità è successivamente rialzata al grado 7.3 grazie a un’analisi più approfondita della Japan Meteorological Agency (Jma). L’epicentro è stato individuato a circa 200 km a largo della costa nordorientale del Giappone, a 10 km di profondità. È la scossa più forte registrata negli ultimi quattro mesi, ovvero dal distruttivo terremoto che colpì la regione nipponica l’11 marzo scorso. È immediatamente partito l’allarme per lo tsunami, tuttavia è presto rientrato poiché le onde giunte sulla costa non hanno superato l’altezza di dieci centimetri.
Evacuazione a Fukushima – Le prime notizie che giungono dal Giappone confermano l’assenza di danni a cose o persone, tuttavia gli abitanti della zona limitrofa alla costa sono stati evacuati e sono stati sospesi i voli in entrata e in uscita dagli aeroporti. Sgomberata in via precauzionale anche la centrale di Fukushima, soprattutto per paura di nuove pericolose ripercussioni sulla fuoriuscita di radiazioni. Solo molto spavento, il terremoto di fatto non ha causato alcun tipo di problema. Infatti, come riporta NHK, emittente televisiva locale, tutto è tornato alla normalità appena un’ora dopo la forte scossa. Gli aeroporti hanno immediatamente ripreso a funzionare e anche gli operai dell’impianto di Fukushima sono tornati al lavoro.
Emanuele Ballacci