Brunetta e Titti, matrimonio in gran segreto. Sembra il titolo di un libro o di un film e invece è quello che è accaduto ieri sera, verso mezzanotte. A quell’ora infatti si sarebbero sposati Renato Brunetta e la sua “Titti“, secondo la versione ufficiale rilasciata da Secondo Amalfitano, amico di vecchia data di Brunetta ed ex Sindaco di Ravello, che ha officiato il rito. La cerimonia civile che ha unito il Ministro della Funzione Pubblica alla sua consorte era prevista per le 19.30 di oggi, ma quando un buon numero di precari, pronti a contestare il Minsitro si è presentato davanti a Villa Rufolo, a Ravello, poco prima dell’orario convenuto, ha avuto un’amara sorpresa. Presenti, nessuno, fatta eccezione a quanto pare per Il governatore della Campania Stefano Caldoro, probabilmente giunto sul posto a causa di un disguido.
Contestazioni evitate. I precari lo avevano avvisato, sarebbero andati al suo matrimonio a farsi sentire. Ed infatti un folto gruppo di appartenenti ai Cobas si è presentato con striscioni, maschere di scherno e cori piuttosto espliciti: “..abbiamo un sogno nel cuore, Brunetta a San Vittore”. Lui però, non c’era. Un cambio di programma che a quanto pare sarebbe stato deciso già venerdì, secondo quanto riferito dallo stesso Ministro “just married”, ma che è stato tenuto accuratamente segreto. Testimoni di Brunetta, durante il rito civile, sono stati il capogruppo alla camera Fabrizio Cicchitto e Il Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi.
Pochi intimi al matrimonio. Si sarebbe svolto in un contesto fortemente privato il matrimonio tra Renato Brunetta e “Titti”, al quale avrebbero presenziato solo i parenti dei coniugi e pochi amici. Un panorama diverso invece lo ha riservato il ricevimento, con oltre 200 invitati. Secondo quanto riporta il Corriere, l’esclusiva delle nozze del Ministro della Funzione Pubblica sarebbe stata venduta a Chi” il settimanale diretto da Alfonso Signorini, per una cifra pari a 25.000 euro. Soldi che andranno in beneficenza, a favore di un’associazione che aiuta i bambini.
A.S.
