Calciomercato Roma: il Chelsea piomba su De Rossi. Burdisso jr verso Catania

Calciomercato Roma- Il Chelsea piomba su Daniele De Rossi. L’infortunio che ha colpito Micheal Essien(il ghanese resterà fuori 6 mesi e addirittura c’è chi parla di carriera a rischio) obbliga la squadra del neo allenatore Villas Boas a muoversi sul mercato. Ai blues sono accostati anche i nomi di Modric del Tottenham e Moutinho del Porto, ma Capitan Futuro è un vecchio pallino di Abramovich che è pronto a mettere sul piatto ben 40 milioni di euro, cifra che potrebbe, se non convincere, quanto meno far riflettere Sabatini sulla possibilità di vendere o meno il centrocampista made in Roma.

Burdisso jr verso Catania-  Con Silvestre che sembra essere in uscita da Catania, il posto lasciato dal capitano rossoazzurro potrebbe essere preso, guarda caso, da un altro argentino: si tratta di Guillermo Burdisso, fratello di Nicolas. Il difensore argentino, che ha disputato solo 3 partite con la maglia giallorossa, difficilmente verrà confermato e Catania per lui rappresenterebbe una piazza dove poter giocare con continuità.

Julio Sergio verso Lecce- Altro nodo del mercato romanista è quello legato al portiere. Con Doni ormai accasatosi al Liverpool, in attesa di acquistare un portiere di primo piano c’è bisogno di ridurre ulteriormente il numero degli estremi difensori giallorossi: il candidato numero uno a lasciare Trigoria è Julio Sergio. Definito da Spalletti “il miglior terzo portiere del mondo”, Julio Sergio si è ritagliato un ruolo fondamentale nella Roma di Ranieri che ha dato battaglia all’Inter di Mourinho per lo Scudetto. Nell’ultima stagione, complici anche gli infortuni, ha avuto un rendimento altalenante e sembra non rientrare nei piani di Luis Enrique. Dopo un interessamento del West Bromwich Albion, si è fatto sotto il Lecce che ha intenzioni più serie rispetto a quelle degli inglesi. Il suo ingaggio di 800.000 mila euro potrebbe essere pagato in parte dalla Roma. La trattativa pare essere partita con il piede giusto e, con l’arrivo di uno tra Stekelemburg o Kameni, potrebbe decollare nei prossimi giorni.

Antonio Pellegrino